Pertini elogia Andreotti e chiede di incontrare al più presto Gorbachev

Pertini elogia Andreotti e chiede di incontrare al più presto Gorbachev . Al Quirinale rincontro con il corpo diplomatico per lo scambio degli auguri di Natale Pertini elogia Andreotti e chiede di incontrare al più presto Gorbachev ROMA — La simpatia e la personalità del numero due del Cremlino, Mlchail Gorbachev, hanno colpito anche Pertini, il quale ha colto l'occasione del discorso rivolto ieri mattina al corpo diplomatico accreditato a Roma per Invitare l'alto esponente sovietico a visitare l'Italia. «Mi piacerebbe molto Incontrare Gorbachev che si è dimostrato così aperto verso i problemi della pace-, ha ripetuto più volte .11 Presidente della Repubblica rivolgendosi al 109 diplomatici stralli eri ricevuti nel Salone del corazzieri. • •• • •• • ' L'ambasciatore sovietico Nikolal Lunkov, che ha portato al Presidente gli auguri personali di Cernenko, ne parlerà con i suol superiori. •Devo riferire a Mosca — ha detto Lunkov, visibilmente compiaciuto per le parole di Pertini — ma per noi diplomatici la parola del Preslden- te è legge-. L'invito a Gorbachev, gli apprezzamenti a Reagan (l'ambasciatore americano Maxwell Rabb, giunto ieri da Washington, ha recato a Pertini 11 messaggio augurale del Presidente Usa), cosi come gli accenni ai segnali di una nuova distensione hanno fatto da sfondo ad un intervento che Pertini ha fatto a braccio, «più una conversazione, signori ambasciatori, che un discorso-, e nel quale in risposta agli auguri formulati a nome dell'intero corpo diplomatico dal decano, il nunzio apostolico mons. Romolo Carboni, il Presidente della Repubblica ha rivolto un pressante appello alle due superpotenze perché riescano a consolidare 1 segnali del disgelo e a sedersi al tavolo delle trattative per discutere di disarmo. Un discorso realistico: 'E' inutile illudersi — ha detto Pertini — perché ti futuro del mondo dipende da Washington e da Mosca». Reagan, secondo Pertini, è animato seriamente da volontà di pace e ha detto di voler dialogare con Mosca. Anche l'Unione Sovietica, oggi, sembra essere animata dalla stessa determinazione. Le trepidazioni degli ultimi mesi per un Inasprimento delle relazioni tra le due superpotenze lasciano oggi il passo alle ultime novità che parlano di pace. La visita di Gorbachev a Londra, ha detto Pertini, lo dimostra. Pertini ha inserito nel suo intervento un apprezzamento personale al ministro degli Esteri Andreotti («In questo il mio animo coincide con il suo»), un finissimo diplomatico che svolge la sua missione a favore della pace presso tutte le nazioni, negli Stati Uniti cosi come in Unione Sovietica 'Senza preconcetti: Roma. Pcrtini ringrazia il corpo diplomatico ricevuto in Quirinale per 1 tradizionali auguri di fine anno