Anche sette militari colpiti da una lieve intossicazione

Anche sette militari colpiti da una lieve intossicazione Fanno parte del contingente mandato a Caluso dopo l'inquinamento Anche sette militari colpiti da una lieve intossicazione Proseguono le analisi di laboratorio sui campioni di acqua - Quattro mesi fa non c'era traccia di contaminazione da metalli - Proseguono le indagini, si annunciano comunicazioni giudiziarie Doppio inquinamento: batteriologico e chimico. Il primo causato dal colibatteri che attraverso 11 liquame delle fogne sono entrati nella rete Ìdrica intossicando forse la metà della popolazione, l'altro provocato da una o più aziende della zona che hanno riversato nei campi o in qualche fognatura 1 residui delle lavorazioni. E' una conferma del sospetti nati dopo le prime analisi anche se la presenza dei metalli (ferro, zinco, rame), in misura superiore alle norme di sicurezza, deve essere rlverificata. Sulle quantità rilevate esistono pareri controversi. Resta pure da stabilire quando è avvenuto l'inquinamento chimico. La scorsa settimana con la rottura della vecchia vasca di decantazione, oppure nel mesi scorsi? Un solo dato è sicuro: il 22 agosto di quest'anno l'acqua di Caluso era, per l'Ufficio di igiene e profilassi di Torino, pura e «non presentava indici di inquinamento-. A quel giorno risale l'ultimo controllo sulla potabilità della rete Idrica, sui campioni prelevati dall'ispettore Mollino. Risul- ta dai documenti firmati dal capo del reparto chimico, dott. Claudio Quaranta, e dal direttore del reparto medicomicrografico, dottoressa Vera Piovano, che l'analisi chimica qualitativa e quantitativa ha dato risultati negativi sulla presenza pericolosa di metalli o di altre sostanze, altrettanto per quanto riguarda gli indici batteriologici di contaminazione dei batteri conformi e degli streptococchi. Precisa il presidente dell' Usi, avv. Oioannetti: «La presenza dei metalli'nell'acqua non è comunque causa delle sintomatologie accusate in questi giorni dalla popolazione-, A cinque giorni dall'inquinamento e dai primi casi di gastroenterite continua 1' emergenza sanitaria. Sette militari fra cui alcuni carabinieri, del contingente inviato a Caluso, sono stati colpiti da dolori intestinali, mentre un bimbo, martedì sera, è stato ricoverato in osservazione all'Amedeo di Savoia dove sono già sotto osservazione 12 persone. Inoltre un centinaio di cittadini, che avevano accusato 11 male all'inizio della settimana, hanno richiesto l'intervento della Guardia medica. Continua pure la distribuzione dei sulfamidici; oggi verranno Immunizzati con le gammaglobuline i ragazzi fino ai 15 anni. Il clima a Caluso è ancora teso. Martedì sera c'è stata un'assemblea in piazza organizzata dal pel; ieri un'assemblea generale con tutti i cittadini, promossa dal Comune, nella palestra del liceo scientifico. Tuttora chiusi i ristoranti (ieri è stato dato 1' ordine anche al «Mago» che ha un sistema autonomo di potabilizzazione dell'acqua), i panifici (il pane viene confezionato negli altri Comuni) e i bar. Di ritorno alla normalità si comincerà a parlare nel prossimi giorni. L'acqua che sgorga dal rubinetti solo per usi igienici sarà dichiarata potabile non prima di venerdì; L'amministrazione di Caluso ha risposto alle accuse dell'opposizione secondo la quale la rete fognaria del paese è in totale disordine. Esiste dal '78 un progetto di riassetto delle fogne, del costo di 7 miliardi. Due lotti sono stati realizzati, il terzo è stato appaltato nelle settimane scorse. Nessuna novità sul fronte dell'inchiesta avviata dalla magistratura. Tuttavia a Caluso si sussurra che il pretore di Strambino, dottoressa Angela Latella, stia per firmare comunicazioni giudiziarie. .Emanuele Monta

Persone citate: Amedeo Di Savoia, Angela Latella

Luoghi citati: Caluso, Strambino, Torino