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Quaranta comunicazioni perii collettore del Garda Sarebbero state commesse irregolarità negli appalti Quaranta comunicazioni perii collettore del Garda VERONA — B ffEUBiiiìiraK Èell* Ptreusaas* i. Vfewno., Er.r.to Mci.v. i ...J, su*.-*." ..- bliei. •.•.'.v.w.v.v.'.or-. * pevittfstonisi), lutano rwvutto atwt couumica&tone s-.-.so^ar.A per ti -caso del collettore. F' una questione che globalmente riguarda conte sono stati e si stanno spendendo no miliardi por salvaguardare in modo definitivo lo sponde e le aeque del lago di Garda nello province di Brescia e di Verona. Secondo un esposto presentato mesi nt dal consigliere regionale di democrazia proletaria, Alberto Tonilolo. infatti i lavori non sarebbero stati eseguiti secondo capitolato e i danni ecologici sarebbero gravissimi Tomlolo e dp sostengono che già quattro anni fa. a lavori appena avviati, si cominciò ad inquinare con lo scogliere fatte di materiale di discarica e con modifiche al progetto che avrebbero danneggiato irrimediabilmente 1' ambiente. Ora il sostituto procuratore, Mario Schinala, lia concluso gli aceertamenti e ha inviato le coniuniearioni. Unico nome sicuro 6 quello di Molon come presidente del Consorzio del Garda veronese. Toccherà ora al giudico istruttore Carmine l'a- •< ci 'i'tiio — esse li raagi- vcn. Tvg/Sta ct-.\t, i'jwàa mti •. N.-i-. >; sa, s-'-A-'- Siano le irreso&uitji ràwnirile in pri» da Schinaia Dowbbero comunque essere quelle di Interesse privato in atti d'ufficio, di omissione di atti dovuti e di irregolarità nell'esecuzione degli appalti. Certo è che la soluzione non appare imminente, perché è troppo complessa e, appunto, elefantesca è la vicenda. Tanto che il giudice nominerà sicuramente una commissione di esperti per ottenere il supporto tecnico indispensabile a inquadrare una storia delia quale non si conoscono ancora : contorni II solo che ha parìa&o e siano Meteo, Pava:ic: si cmtttgSi) vrvvìnciate U pcesidteniw tta -hchiar»w: *Xu KieswitO. unii .••v, tutofttì w ntffffniseniu tri issivxtu J ii/esv ioi nt'uufmt, •ni In a.'u •nullo ittjnUvj'ri. l\'/n.' 33 limi ii tmmtlui i''imulti 'in -oiiu infatti .v/i.v :-ic ieii•tnnuii OMilifi wi'ifici, ulto un lumiiv luìtjiiuf tv jsuttrtlxt :»e t/t limC'IiMill .iltUt.\ìltÙlllt(l ih .UHM .-Ut •■■ .w ! /lOi'u/n i'juyi, .'tv n/ii ìcwciunif l'i ttìttiitu ilìhi:*'jtft "t'nyunu >>tme(>u>l ni' mmnitj,.. mu&A* wmunqys ju t*.vv-Varv :joìi mìu lt •.sviti, •'■a ilf iti appalti <t Jfil'.i. Wtiim."!.'.;-,- yroiwsiOiiiSi! tfi>i*r, »,,» >. •. '■>; :w ->i .'-•.-:,.•>.'.iodi,-. t.tr.