Paese nella paura per l'acqua inquinata

Paese nella paura per l'acqua inquinata A Caluso scatta il servizio di protezione civile, mobilitati medici ed esercito Paese nella paura per l'acqua inquinata Ai ragazzi fino a 15 anni somministrate massicce dosi di iniinunoglobuline contro le infezioni virali TORINO — Paura a Caluso per l'inquinamento della rete idrica provocato dai liquami di una fogna. Sono in aumento i casi di infezione virale, mentre sono quattro le persone ricoverate all'Amedeo di Savoia (ospedale torinese per le malattie infettive), di cui una morta ieri mattina: Maria Ammione ved. Giuliani, 89 anni. Il suo decesso non sembra essere in diretta relazione alla gastroenterite che l'ha colpita. Dice il prof. Di Nola: «Lo donna soffriva di disturbi cardiaci e di diabete, e 10 giorni fa era stata colpita da una grave influenza». Gli altri, una bimba, un ragazzo e una donna di 80 anni, non sembrano destare preoccupazioni. Due giorni dopo l'inquina¬ mento, Caluso sembra un paese in guerra assediato da un invisibile nemico. La gente fa incetta di acqua minerale, le mamme fanno la scorta di sciroppi per uso pediatrico e di medicinali, le scuole sono chiuse, nelle piazze c'è un continuo via vai di mezzi dell'esercito e dei carabinieri. In Comune il sindaco, Otello Ai-marini, tenta un primo bilancio: «Per me gli intossicati continuano ad essere 500, su 7000 abitanti ma qualcuno sostiene che sono 800, forse anclie più di mille. Vedremo domani. Ho già dato disposizioni per un rapido censimento». In paese nessuno è ottimista. Nei giorni scorsi, tutti hanno bevuto o usato per cucinare l'acqua Inquinata dai «coli fecali» e 1 timori sono più che giustificati. I cittadini nel fare ressa attorno alle 18 autobotti militari che distribuiscono l'acqua potabile, si consigliano sui decotti da preparare per combattere i disturbi, e commentario: «Forse in forma lieve ma quasi tutti a Caluso hanno accusato, nelle ultime 48 ore, dolori intestinali t». Il centro del soccorsi sanitari è al poliambulatorio della Saub dove da domenica è affisso un cartello: «Consigli sulla gastroenterite. Dieta a base di riso e verdure bollite, condire con poco olio crudo, the con limone, spremute di agrumi». ■ «La situazione sanitaria — assicura il presidente dell'Usi, avv. Giovannea! — è sotto controllo. I medici dicono die salvo complicazioni i disturbi si risolvono nel giro di 24 ore. Ma il nostro problema, ora, è quello di gestire il "dopo emergenza"». Mentre si attendono i risultati definitivi delle analisi di laboratorio, sono già state prese le prime misure preventive. Vietato usare l'acqua anche per usi non alimentari, sconsigliato il consumo di latte fresco di produzione locale. Da Siena sono in arrivo molte dosi di immunoglobuline che servono per aumentare le difese del corpo contro le infezioni virali, compresa l'epatite. Verranno distribuite mercoledì ai bimbi e ai ragazzi fino a 15 anni di età. Intanto la magistratura e il Comune di Caluso hanno aperto due inchieste per stabilire le cause dell'incidente che ha reso inservibile Tinte- ra rete idrica compresi tre pozzi su quattro. I primi accertamenti fanno pensare che l'inquinamento sia stato causato da una vasca di decantazione biologia (abbandonata da tempo) della rete fognante. La cisterna che raccoglie anche l'acqua di una roggia, giovedì scorso, è stata danneggiata da una scavatrice che stava posando una tubatura per il metano e gli operai nel chiudere la falla hanno usato alcuni sacchi di cemento «a pronta presa». Questa operazione ha, però, fatto alzare il livello del liquame che attraverso un vecchio tubo di «eternit» collegato con un pozzo, è finito nell'acquedotto. Emanuele Monta (Altri servizi in Cronaca) '

Persone citate: Amedeo Di Savoia, Di Nola, Giuliani, Maria Ammione, Otello Ai-marini

Luoghi citati: Caluso, Comune Di Caluso, Siena, Torino