Rally e pista, tante novità di Cristiano Chiavegato

Rally e pista, tante novità AUTO I programmi del Gruppo Fiat nelle corse del 1985 Rally e pista, tante novità Potenziata la Lancia 037, piloti Alen, Bettega e Toivonen - Per la vettura endurance, qualche cavallo in più - Istituito un campionato di 9 gare con la Uno 70 TORINO — Un bilancio abbastanza positivo per l'anno 1984, anche se non brillante come in altre occasioni a causa della massiccia offensiva di temibili concorrenti, sembra avere dato nuovo slancio alla squadra corse del Gruppo Fiat. Il secondo posto nel mondiale con la vittoria nel Tour de Corse, l'affermazione nei due campionati europei (maschile e femminile), la conquista di diversi titoli nazionali nel settore rally e il successo nell'ultima gara di campionato a Kyalami per l'endurance, hanno lasciato spazio per un rinnovato spirito di rivincita. Questo è quanto emerge dalla presentazione dei programmi sportivi avvenuta ieri nello stabilimento dell'Abarth, affollato dalla stampa internazionale. Cesare Fiorlo, responsabile del team, Fabio ■%assiinello, direttore generali dell'Abarth e Claudio Lombardi, direttore tecnico, .con, toni pacati ma decisi hanno spiegato, ognuno per le proprie competenze, gli obiettivi su cui sqno stati centrati gli sforzi. In sostanza, la Fiat continua nella sua tradizione che la vuole protagonista anche nel mondo delle gare motoristiche con un impegno globale notevole, sia sul piano tecnico sia su quello umano e finanziario. Ovviamente la «reginetta» della giornata è stata la nuova Lancia «Delta S4», una autentica vettura da corsa, molto sofisticata che ha destato viva impressione sia in un filmato girato sulla pista prove della Mandria che al suo arrivo «in diretta» con Markku Alen e Attilio Bettega a bordo. Ecco comunque, in sintesi, il «piano» 1985 della squadra torinese nei vari settori. Rally — La Lancia «Rally» continuerà la sua attività almeno sino ad agosto, periodo previsto per l'esordio .della «Delta S4. (probabilmente al «1000 Laghi» in Finlandia). Piloti: confermati Alen-Kiwtmaki, Bettega-Perissinot, acquisiti definitivamente con un contratta di tre anni Toìvonen-Pilronen. Partecipazione a molte prove del mondiale, se non si farà Montecarlo, tre vetture verranno iscritte al Safari. Contemporaneamente attività collaterale con le scuderie Jolly Club, Grifone e Tre Gazzelle, per i vari campionati europeo e italiani. La «Rally» avrà uh motore con potenza incrementata di 25 CV ed alcune modifiche di normale evoluzione. La squadra ufficiale avrà ancora i colori della Martini, per almeno due anni, e monterà pneumatici Pirelli. Endurance — Anche qui la Lancia-Martini (con gomme Michelin) continua. Equipaggi: Patrese-Nannini e WollekBaldi con Paolo Balilla in funzione di jolly. Partecipazione a sette gare europee, con la possibilità di allargare il programma se verranno risultati positivi. Le vetture saranno le ormai classiche berlinette Gruppo C con motore Ferrari 8 cilindri di 3014 ce biturbo da 720 CV con iniezione elettronica integrale Magneti Marelli-Weber, sulla quale si conta molto per i consumi che saranno ridotti del 15 per cento. Formule promozionali — Chiuso il Trofeo A112, viene sostituito da un interessante Campionato Fiat Uno (250 milioni di monte premi) con vetture «Uno 70S» o «Uno SX», elaborate per il gruppo N con un kit di sicurezza Abarth. Nove gare, tutte ab■ binate ai maggiori rally nazionali, E' stato istituito anche il Panda Ice Trophy (cinque prove) cui si potrà partecipare con là «4x4» di serie, sempre nell'ambito del Gruppo N. Per la pista rimane la Formula delle monoposto Fiat Abarth con uh supporto economico di 180 milioni e viene potenziato il sostegno per la Formula Panda, nata spqtaneamente a.Monza con un ottimo successo. Cristiano Chiavegato

Luoghi citati: Finlandia, Montecarlo, Monza, Torino