Paravento, con stile

Paravento, con stile UNA MOSTRA DAL GIAPPONE Paravento, con stile . Il delicato fulgore delle lamine d'oro come delle tassellature d'argento antico, pur smorzate dall'ossldatura del tempo che le annerisce, fanno spesso da arioso sfondo, insieme a certe atmosfere di pulviscolar! iridescenze, alle leggiadre scene dipinte sui paraventi propri della millenaria tradizione decorativa del Paesi orientali. ' Oltre ad un'importanza pratica, — dal momento eh' erano usati tanto all'esterno quanto all'interno delle case — questi paraventi assumono spesso valori storico-artistici, esprimendo finissime capacita tecniche e un'inventiva che, come in ogni altra manifestazione della più autentica cultura visiva, potè di tempo in tempo rifletterne gli orientamenti stilistici e il gusto. Esemplare, in tal senso, ap--] pare la bella mostra presentata dalla Galleria «I Segni» (via S.Teresa 20) che riunisce un gruppo di paraventi giapponesi del Settecento e Ottocento. Introdotti in Giappone dalla Cina e dalla Corea, i paraventi — o Byobu, come vi erano chiamati, da byo (evitare) e fu (vento) che diviene bu se preceduto da altra parola cui s'accompagni — presentavano intorno al Mille (periodo Fujiwara) delle com- posizioni finemente colorate e con vivaci finiture, in sintonia con le raffinatezze di un ambiente in cui la stessa calligrafia era considerata e studiata come una delle belle arti, mentre lo si diceva caratterizzato da «uno strana e squisita corruzione: Anche più tardi nei paraventi dipinti continuarono a ricorrere le tradizionali immagini di paesaggi (Sansui) e motivi con fiori e uccelli (Kwacho), Per qualche tempo la nuova scuola Ashikaga (13381573) divulgò 11 gusto per le figurazioni più semplici ed immediate. Successivamente, nel periodo Momoyama (15831603), la decorazione si fece sgargiante e Ubera anche nell'uso dell'oro e dell'argento. Negli oltre due secoli governati dai Tokugawa (16031868) le composizioni acquistarono infine una più sciolta e delicata naturalezza. Vi si ritrovano tralci di glicini intrecciati a fronde di pino; aironi al bagno e rapaci, tutti artigli e becchi robusti, colti In volo o appollaiati sul rami; scene di vita al bordi dèi fiume e vasti paesaggi con primi piani floreali. Appartiene ancora all'inizio del secolo scorso il bel paravento a due ante — in sumi, colori e un bianco iridescente dovuto alla tritatura di conchiglie — con un Voto di passeri tra i bambù, an. dra. Paravento In «siimi» su carta: è uno degli oggetti esposti

Persone citate: Fujiwara

Luoghi citati: Cina, Corea, Giappone