Curio Rubbia, dopo Fermi è nella storia della fìsica di Piero Bianucci

Curio Rubbia, dopo Fermi è nella storia della fìsica Ieri ha ricevuto il Nobel con l'olandese Van Der Meer Curio Rubbia, dopo Fermi è nella storia della fìsica I premi per chimica, medicina, economia e letteratura (assente il cèco Seifert) DAL NOSTRO INVIATO STOCCOLMA — Un breve stacco musicale di Sibelius, poi viene 11 grande momento di Carlo Rubbia. Sono le 16,54. Quarantasei anni dopo Enrico Fermi, un altro fisico italiano riceve il premio Nobel. Emilio Se gre, Infatti, era già cittadino americano quando l'ebbe nel 1959. A guardarla retrospettivamente, è stata una corsa a staffetta di mezzo secolo nella fisica delle particelle nucleari. Fermi Ideò la prima teoria delle interazioni deboli, che regolano 1 fenomeni radioattivi. Segrè scopri gli antiprotoni. Rubbia ha usato gli antiprotoni nel grande acceleratore del Cern di Ginevra per stanare le particelle W e Z che imparentano le interazioni deboli con la forza elettromagnetica. Un filo sottile ma tenace lega 1 tre uomini, 11 loro lavoro traccia la perfetta geometria di un cerchio e 11 ha portati tutti e tre al Palazzo dei Concerti di Stoccolma a laurearsi con 11 più alto riconoscimento che uno scienziato possa desiderare. Perfetta geometria è anche Il rituale del Nobel. Tutto si svolge con l'esattezza di un teorema. Alle 16,30 l'ingresso di re Carlo Gustavo XVI, che prende posto a destra del palcoscenico accanto alla regina Silvia e al principe Bertll. Tre minuti dopo arrivano 1 Nobel. Rubbia siede all'estrema Sinistra, sorride un po' Ironico, ha un ciuffo di capei| li biondi sulla fronte che non si conforma all'etichetta. In platea, ottocento persone. In prima fila, con i familiari dei premiati, ci sono anche Weinberg, Olashow e Salam, che cinque anni fa ebbero il Nobel per aver formulato la teoria ora provata sperimentalmente da Rubbia. Alle 16,45 si conclude la prolusione del presidente del Premio Nobel, il professor Sune Bergstrom. Otto minuti dura 11 discorso di Costa Ekspong che illustra le motivazioni del premio per la fisica assegnato ex aequo a Rubbia e all'olandese Simon Van Der Meer, realizzatore della macchina che ha portato alla scoperta. •La vostra impresa — conclude Ekspong — non è un punto di arrivo, ma un nuovo inUAo nella storia della fisica'. Poi uno squillo di tromba, e re Carlo Gustavo stringe la mano a Rubbia e a Van Der Meer. Ancora una cronometrica alternanza di stacchi musicali e discorsi scandisce la consegna del premi per la chimica a Robert Bruce Merrifield (primo al mondo a sintetizzare i peptidt, complesse molecole biologiche), per la medicina a Niels Jerne, Georges Kohler e Cesar Mllstein (pionieri dell'immunologia) e infine, per la letteratura, alla figlia dell'assente Jaroslav Seifert, cecoslovacco, e per 1' economia all'inglese Richard Stone. Piero Bianucci ' (Continua a pagina 2 Inquarta colonna) Stoccolma. Carlo Rubbia ha appena ricevuto da re Cario Gu-' slavo di Svezia il premio Nobel per la Fisica (Tel. Ap)

Luoghi citati: Ginevra, Stoccolma, Svezia