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Piano Gemayel respinto a cannonate dai miliziani Per ora ''esercito libanese non avanza Piano Gemayel respinto a cannonate dai miliziani BEIRUT — Con cannonate, cristiani e musulmani hanno risposto al governo Gemayel che chiedeva un impegno scritto ad applicare il plano di sicurezza, che prevede il dispiegamento dell'esercito lungo l'autostrada costiera da Tripoli al fiume Awall, dove sono attestate le truppe israeliane. Per alcune ore dopo mezzogiorno, i reparti cristiani hanno combattuto contro i drusi sulle alture a Est di Beirut. Proiettili d'artiglieria pesante sono arrivati su Baabda, il sobborgo in cui si trova 11 palazzo del Presidente, e sul quartiere di Sin el-Fil, dove c'è la residenza privata di Gemayel. Sulla «linea verde» tra i due settori della capitale un soldato è morto e tre civili sono stati feriti. L'emittente drusa Voce della montagna ha accusato i governativi di avere bombardato i villaggi di Aln Anoub, Ainab, Baisour, Keyfoun e Aitat. Il ministro della Difesa Adel Ossciran, che è sciita, ha dichiarato alla radio nazionale che il governo è deciso ad applicare a qualsiasi costo il plano di sicurezza.