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Parco del Ticino caccia o strage? Una denuncia del consorzio Parco del Ticino caccia o strage? La zona è infestata dai cacciatori di frodo: 'dal 16 settembre ne sono stati sorpresi sette Uccisi o feriti gli animali più rari e pregiati MILANO — Allarme per quanto'.sta avvenendo nel Parco del Ticino da quando Vi è stata autorizzata la caccia: la denuncia parte dalla direzione idei Consorzio. Dal 16 settembre 1 guardaparco In servizio di vigilanza hanno sorpreso sètte cacciatori di frodo, hanno elevato contravvenzioni per un totale di quattro milioni e mezzo e sequestrato due fucili da caccia. Negli ultimi due mesi sono stati ritrovati feriti nel Parco e inviati al Centro Recupero di Parma, due falchi di pallide, due poiane, un nibbio bruno e un falco pecchiaiolo, la maggior parte del quali colpiti da cacciatori di frodò. All'ufficio faunistico è stato raccolto una specie di museo degli orrori rinvenuti nel Parco o sequestrati: un arco fatto artigianalmente, un rudimentale silenziatore per fucile, due lacci d'acciaio per la cattura di cinghiali, micidiali tagliole che poste a filo d'acqua, con esca ben visibile, imprigionano la testa degli uccelli acquatici. .Purtroppo — ha dichiarato il direttore tecnico del parco Francesco Bassliana — il bracconaggio in questo periodo si sta evolvendo verso le forme più deleterie e puramente distruttive. Si uccidono volutamente e cinicamente gli animali più pregiati e più rari quoti per una sfida verso chi, da anni, lotta per salvaguardare l'ambiente naturale oppure per dirottare la preda uccisa verso il mercato più o meno clandestino, ma ben remunerativo, dell'imbalsamazione delle specie più pregiate: ' . Un esemplo per tutti questi comportamenti: la «crocifissione» di un airone cinerino, Inchiodato con le ali spiegate ad una rudimentale croce piazzata in mezzo ad un campo di riso a Parasacco di Zer bolo (Pavia). Poco dopo un agricoltore di un piccolo centro nel pressi di Mortara ha rinvenuto una cicogna nera,' ferita da un colpo alla zampa sinistra. Si trattava di un esemplare Immaturo, di meno di un anno, di una specie rarissima in tutta Europa: si tentava 11 salvataggio con il ricovero al centro di Parma gestito dalla Lega Italiana Protezione Uccelli, ma purtroppo, a causa della menomazione alla zampa, la cicogna non era riuscita, a nutrire* permolto tempo ed è morta, nuj isva io ójnoooui