I Vanzina di nuovo in vacanza Adesso scoprono l'America

I Vanzina di nuovo in vacanza Adesso scoprono l'America Il film, con Edwige Fenech giovane mamma, uscirà a Natale I Vanzina di nuovo in vacanza Adesso scoprono l'America ROMA — Terzo film autobiografico Ispirato agli anni «scolastici» dei fratelli Carlo ed Enrico Vanzina: uscirà a Natale e si intitola Vacanze In America. Dopo le avventure di Forte dei Marmi (Sapore di mare) e di Cortina (Vacanee di Natale) i due giovani cineasti portano adesso sullo schermo, i ricordi della loro •scoperta dell'America» avvenuta a bordo di un grosso torpedone, nel 1967, con una comitiva di studenti del Collegio San Giuseppe, il liceo tuttora frequentato dai ragazzi della Roma-bene. •In questo, nostro primo viaggio negli Stati Uniti — ricordano — eravamo accompagnati dal "fréres" e con noi c'era anche Marco, il figlio di Dino Risi. Quello cinematografico è invece un viaggio in progressione, con brevi e suggestivi' incontri, che tocca New York, Memphis, Nashville, Gran Canyon, la californiana Valle della morte, e Los Angeles. I frères cinematografici appaiono come dei bonaccioni, per cui ci scappa anche una fuga a Las Vegas*. Con questo film la «ditta Vanzina» intende chiudere definitivamente il filone delle vacanze. Un filone che finora ha fruttato miliardi: Sapore di mare e Vacarne di Natale hanno da soli incassato più di venti miliardi! «Nonostante V esito del botteghino — dice il regista Carlo Vanzina—è arrivato ti momento di dire basta, anche perché negli ultimi tempi sono usciti troppi film creati sul nostro modello, e questa Inflazione rischia di stancare il pubblico*. •Lidea del film ambientato In America — precisa — nacque prima che fosse girato Vacanze di Natale, tanto è vero che originariamente si intitolava America, America e gli interpreti dovevano essere tutti giovani sconosciuti. Poi, visto che Vacanze di Natale era piaciuto, si decise di ripuntare su Jerry Cala, Christian De Sica, Claudio Amendola e Antonella Interlenghl*. La novità del cast è Edwige Fenech che interpreta la parte di una premurosa e apprensiva madre che non intende separarsi dal figlio neppure in occasione della trasferta americana per cui decide di seguirlo (il ruolo del ragazzo è affidato al più giovane dei Tognazzl, Oianmarco). La Fenech, che fa cosi la sua rentrée cinematografica, impersona l'immancabile madre elegante, di estrazione borghese, che nei precedenti film vacanzieri Carlo Vanzina aveva affidato a Virna Lisi e poi a Stefania Sandrel11. Vacanze In America si presenta, dunque, come un film molto comico; la maggior parte delle situazioni nascono dai contrasti che sorgono durante il viaggio tra gli studenti e 1 frères accompagnatori preoccupati di fare ri¬ spettare 11 programma predisposto dalla direzione del Collegio, mentre gli allievi vogliono scoprire «l'altra» America. E poi c'è Jerry Cala, nel ruolo di uno smaliziato ex allievo, che ritiene di conoscere l'America ed invece gli va tutto male. •Non credo — confessa Carlo Vanzina — di aver sbagliato puntando sulla comicità. Del resto in questa stagione gli unici film italiani che hanno Incassato sono Cosi parlò Bellavista e L'allenatore nel pallone. Sono dunque ottimista, anche perché, i miei concorrenti hanno paura di presentare le loro opere natalizie come film comici,, Ernesto Baldo