Travestirsi per la discesa

Travestirsi per la discesa Travestirsi per la discesa . T A prima discesa verticale fave | , ceva venire I brividi. Bond si drizzò e quasi si tuffò nella curva successiva, lasciandoci dietro una grande S sulla montagna immacolata. Puntò gli sci verso il basso e si senti veramente in estasi mentre, come una pallottola nera sull'enorme declivio, sfrecciava giù per la discesa a 45 gradi». Sfuggendo al nemici dello Spectre, anche 11 cinico 007 cede al piacere dello sci, a quell'affascinante vertigine regolata dal ritmo e dall'armonia diventata uno del grandi fenomeni di massa del nostro tempo festivo. Sciare non è soltanto un'attività fisica tra le più gratificanti, nel meraviglioso spazio scenico della montagna. Sciare è un secondo mondo Immaginato non dentro, ma accanto alla natura. Un mondo che si fonda sul piacere, sul rito, sulla maschera. E' stata la scrittrice francese Colette a dire: «Chiameresti la neve un paese o un clima? Diciamo piuttosto un pianeta». Paura e Indifferenza circondarono per secoli questo pianeta, la montagna nascondeva forze ostili, una natura bruta e ingovernabile. Il Romanticismo invece la esaltò come luogo delle forti emozioni e del «sublime». Poi arrivò la celebre agenzia di viaggi Thomas Cook e la trasformò in luogo di svago e di villeggiatura. Furono gli inglesi dunque I primi turisti sciatori, usando per il «piacere» quelli che da sempre erano gli strumenti di spostamento e di lavoro del popoli scandinavi. Rapidamente, tra gli Anni Venti e Trenta, sorsero molte nuove stazioni su tutto l'arco forte impulso dato allo sci estivo, Zermatt contrasta 11 primato elvetico che cercano di conquistare sia la più recente Verbler che la modernissima Laax. Serre Chevaller (Francia). Molto vicino all'Italia, soltanto una ventina di chilometri oltre 11 Monginevro, vale la pena di provare un nuovo Impianto, una vera pietra miliare nel trasporto sciistico: a Vllle- neuve-la-Salle 11 Dmc copre quasi 400 metri di dislivello con un'insolita cabinovia a doppia traente-portante dotata di vetture a 20 posti in piedi; libertà completa di sorvolo come una funivia, contrappesi sostituiti da martinetti a tensione idraulica,. Courchevel (Francia). Questa che fu, secondo le idee di Laurent Chappls, la prima stazione alpina co¬ Nave: Odessa (Olver, Oenova, tel. 010-56.62.41). Partenza: 22.12 - 3.1. Itinerario: Oenova, Madera, Antllle, Venezuela, Colombia, Messico (ritorno a Oenova in aereo). Prezzi: da L. 3.150.000 a L. 5.270.000. Nave: Enrico C. (Costa Armatori, Oenova, tel. 010-59.34.84). Partenza: 15.12 • 3.1 (Volo Italia-Rio de Janeiro A/R). Itinerario: Rio, Santos, Buenos Aires, Montevideo, Puerto Madryn, Angrados, Rels, Rio. Prezzi: da L. 5.130.000 a L. 6.320.000. Nave: Enrico C. (Costa Armatori). Partenza 1.1 - 24.1 (Volo Italia-Rio A/R/). Itinerario: Santos, Buenos Aires, Montevideo, Puerto Madryn, Ushuala, Capo Horn, Buenos Aires, Rio Grande, Santos. Prezzi: da L. 5.580.000 a L. 6.885.000. alpino, affiancandosi alle prime tradizionali località svizzere e austriache. La vacanza invernale divenne uno dei grandi riti borghesi, 11 momento del rapidi idilli intrecciati su piste non ancora affollate e del virtuosismi nello stile «telemark» di giovanotti bardati come aviatori. Andare sulla neve era lo spazio sofisticato di un «lolsir» molto più elitario della già massificata vacanza al mare, cui corrispondeva una dimensione di maggiore naturalità e semplicità di comportamenti. Sciare è anche qualcosa che bisogna Imparare, che richiede tirocinio, attrezzi e cerimoniali precisi. La seduzione degli oggetti e del vestiario è una parte importante dello sci. che richiede un preciso travestimento e una trasformazione in altro da sé. Sulle piste si è tutti diversi e al tempo stesso eguagliati In una stessa ritualità. Come nel Carnevale, anche sulla neve si fondono gusto infantile, ostentazione di una gestualità liberatoria e divertimento. Questa dimensione di divertimento fa parte dell'annosa contrapposizione tra discesisti e fondisti. Al di là delle consuete ed un po' snobistiche critiche alle piste affollate, (uno del piaceri della discesa è anche guardare ed essere guardati) c'è nei fondisti una sorta di senso del dovere, di culto dello sforzo fisico, di un preteso rapporto «giusto» con la montagna, che si contrappone all'edonismo del discesisti. Essi vivono il movimento come emozione, velocità, sintesi del colpo d' occhio: categorie proprie di un'esperienza estetica del gesto atletico. Il struita con criteri nuovi, riafferma la propria validità nel comprensorio savoiardo delle Trols Vallées. Funziona la prima «tranche» di una linea di innevamento artificiale'che serve dieci ettari su 450 metri di dislivello e per Natale dovrebbe funzionare 11 nuovo «mostro», la funivia della Saulire (1500 persone orarle di portata su oltre 600 metri di dlsllvello) le cui Itinerario: Oenova, Balearl, Marocco, Madera, Portogallo, Olanda (rientro In treno da Amsterdam). Prezzi: da L. 1.240.000 a L. 3.040.000. Sudamerica Caraibi Nave: Azerbaishan (Chiariva, Milano, tel. 02-345.21.41). fondo offre invece suggestioni che rinviano alla riflessione, alla lentezza, alla visione panoramica, categorie proprie di un'esperienza che potremmo definire etica. Il fondo tende a un rapporto con la montagna come isolamento, vive lo sci non come fine ma come mezzo per un'immersione nel vero della natura. La discesa si offre Invece come rito socializzante, gusto di provare Impulsi e sensazioni comuni In un luogo naturale che, pur conservando 1 suol tratti specifici, diventa anch'esso spettacolare artificio, macchina teatrale. Non sono forse questo 1 «canno-' ni» che ci regalano la neve quando vogliamo? Su questo bianco palcoscenico ecco allora ancora una volta gli «epicurei» dello sci lanciarsi a valle provando quel sentimento misto di «sgomento e piacere» che forse associa 11 Sublime alla vertigine della discesa Orldò: — Sublime, sublime! — con cui si conquistò la simpatia di tutti, poi 'sublime' si perdette nelle grandi arie del monti e non si udì più nulla. Insomma erano tutti molto felici, in modo cosi bello da attribuire la ragione di questo sentimento non soltanto alle montagne color rosa, alla neve e al sole ma soprattutto al propri slmili che In quel momento (un momento molto Importante della loro vita) erano 1 dieci puntini colorati nella valle». Cosi scrive Goffredo Parise, raccontando In una splendida novella del suo «Sillabarlo n° 1», una luminosa giornata di sci. Gianluca Trlvero ' •> m\ • Paolo Prato cabine a 160 posti viaggeranno a 11 metri il secondo anche sull'unico pilone alto 40 metri. Sara questo il pri-, mo esemplo di funivia senza freni sul carrello pronti' a intervenire sulla doppia portante: una deroga a consuetudini di decenni che testimonia come ci sia ancora molto spazio per fare viaggiare meglio e più velocemente gli sciatori. Gigi Mattana Partenza: 22.12 - 26.1 (con tratti parziali 22.12 - 9.1 e 9.1 - 26.1). Itinerario: Oenova, Santa Cruz de Tenerife, Barbados, Olamalca, Haiti, Madera, Tangerl, Malaga, Oenova. Prezzi. Intero percorso: da 2.156.000 a 5.334.000. Tratti parziali: da 2.003.000 a 4.968.000. Nave: Daphne C. (Costa Armatori, Oenova, tel. 010-69.34.84). Partenza: 21.12 - 6.1 (volo Italia-Miami). > Itinerario: San Juan, Antigua, Barbados, Martinica, St. Thomas, Fort, Lauderdale. Prezzi: da L. 3.980.000 a L. 5.690.000. Nave: Galileo (Chandris, Venezia, tel. 041-70.36.00). Partenza: 22.12 - 5.1 (Volo Italia-Miami A/R/). Itinerario: Miami, Nassau, Keywest, Messico, Miami. Prezzi: da L. 2.970.000 a L. 3.904.000. Nave: Britannls (Chandris). Partenza: 20.12 • 3.1 (Volo Italia-Car-, lagena A/R). Itinerario: Cartagena, St. Blas, Panama, Olamalca, Bogota. Prezzi: da L. 2.625.000 a L. 3.575.000. Nave: Victoria (Chandris). Partenza: 20.12 - 2.1 Itinerario: St. Juan. Caralbl. Martinica, Orenada. Prezzi: da L. 2.575.000 a L. 3.260.000.