Fisco, decreto o voto di fiducia? di Emilio Pucci

Fisco, decreto o voto di fiducia? Fisco, decreto o voto di fiducia? (Segue dalla 1' pagina) senza prove di forza da parte del governo, sono ridotte al lumicino. Per uscire da questo vicolo cieco, nelle prossime ore Craxi dovrà probabilmente scegliere ira il ricorso al voto di fiducia e la trasformazione del provvedimento in un decreto legge. Due soluzioni, comunque, destinate a sollevare polemiche. Ma c'e poco da fare, se si vuole davvero che il pacchetto Visentin! divenga operativo a partire dal gennaio '85.1 senatori appartenenti ai cinque partiti della maggioranza' anche ieri, domenica, si sono tenuti in contatto nel tentativo di trovare un compromesso per possibili ■ limature, all'articolato del disegno di legge del ministro delle Finanze, sempre fermo nel difendere 11 suo progetto. Queste modifiche in fase di concertazione (tali, comunque, da non stravolgere la sostanza del pacchetto) riguarderebbero l'accorpamento dell'Iva, con lo spostamento da una lascia all'altra di alcuni prodótti, gli accertamenti induttivi e il librogiornale per 1 professionisti, Il prossimo Consiglio dei ministri (la convocazione e attesa per mercoledì) dovrà mento. Dipende solo da quando il presidente Cra.ri lo convocherà». Il provvedimento-bis dovrebbe estendere la proroga degli sfratti ai negozi e agli uffici. Invece, si deciderà soltanto all'ultimo momento se reintrodurre o no le agevolazioni fiscali per l'acquisto della prima casa. Sul ritorno della legge Formica si è espressa la maggioranza dei apertura del Salone assilluva gli organizzatori: lu gente capirà? La gente ha capito ed ha risposto come da tempo non accadeva. La vecchia fabbrica, che ha visto al lavoro generazioni di operai, è diventata il «salotto» buono della capitale dell'auto. Dei «.Venti progetti per il Lingotto' quello di restituire le macchine allo stabilimento s' é rivelato il migliore. invece occuparsi del decretobis di proroga degli sfratti. I liberali, dopo la caduta del primo decreto, contestano un ulteriore allungamento del termini di sospensione degli sfratti dal 31 pennato a tulio 11 giugno '83. Ma il ministro dei Lavori Pubblici Franco Nicolazzi avverte che il nuovo decreto . <.'■ definito e sono pronto a portarlo al Consiglio dei ministri in qualsiasi mo¬ gotto. , Ma al di là delle interpretazioni e del progetti, c'è da dire — a conforto del discorso su Torino — che (7 Salone ha finalmente trovato una sede ad hoc, la più naturalee la più idonea. Il vecchio stabilimento, T»orribtle capolavoro» architettonico come l'ha definito l'avvocato Agnelli, ha vinto la sua sfida. C'era una domanda clic alla vigilia dell' parlamentari e di questo, osserva Nicolazzi, «il governo dovrà tenerne conto-. Il problema, semmai, è come trovare la necessaria copertura di 500 miliardi. . Emilio Pucci

Persone citate: Agnelli, Craxi, Franco Nicolazzi, Nicolazzi, Visentin

Luoghi citati: Torino