L'handicappato e la sessualità

Al Cepim un tema «dimenticato» Al Cepim un tema «dimenticato» L'handicappato e la sessualità Le famiglie spesso sole di fronte al problema - Il confronto fra esperti Handicap psichici e sessualità. Un tabù nel tabù. Osserva la professoressa Amelia Lacquaniti, direttrice di "Esistenza,', il periodico della Associazione nazionale famiglie fanciulli ed adulti subnonnali : «CI sono sforzi apprezzabili per aiutare l'handicappato a vivere con gli altri; ma nessun aiuto viene dato nel rispetto della sua sessualità. Il problema resta chiuso sull'individuo e sulla famiglia; la società se ne disinteressa-. Se ne è parlato ieri, a Torino, nella sala congressi dell' Istituto bancario San Paolo, in un convegno pron.osso dal Ceptm (Centro piccoli mongoloidi), con 11 patrocinio della Regione Piemonte. Moderati da Liana Valente Torre, hanno preso la parola rappresentanti della Società italiana di sessuologia cllnica (Coclglio, Manieri, Tripodi); padre Giordano Muraro, che ha sottolineato gli aspetti morali del problema; e tre esperti del Ceptm (Berrutl, Cavani. Sartoris Chicco) che Geova a congresso hanno illustrato i primi risultati di una ricerca impostata a Torino. Interessanti, anche, due esperienze francesi e canadesi. Spiega Giuseppe Perlo, presidente del Cepim: *Abblamo affrontato questo tenia perché, pur essendo un problema vivo, è ancora scarsamente affrontato a livello nazionale. E' un inizio di discorso; un invito ad approfondire-. echi di crònaca Pianoforti Kawal prima di decidere Informatevi lui nulli prozìi, la noelra aatlalania, lo noalro condizioni di pagamento. Magaulno mualcala Bra (Cn) trai. Roreio tal. 0172-49 55.92

Persone citate: Amelia Lacquaniti, Cavani, Giordano Muraro, Giuseppe Perlo, Liana Valente Torre, Manieri, Sartoris Chicco, Tripodi

Luoghi citati: Bra, Piemonte, Torino