Bevilacqua

Bevilacqua Bevilacqua «Il mio insegnante di religione era una persona intelligente che evitava di indottrinarci in maniera schematica e noiosa. Era un prete che aveva fatto il partigiano, e dagli episodi della guerra trovava gli spunti per spiegarci il Vangelo. Ho un buon ricordo delle ore di religione. Teniamo presente che in questo tipo di lezioni gli insegnanti si rivolgono alle coscienze in formazione, ragazzi fra i dieci e i tredici anni alle prese con i problemi, le angosce, i tabù profondi che si trovano nella natura umana. La psiche si sta formando: basta un errore nello spiegare la dottrina perché si creino delle forzature nelle coscienze. «Per merito del mio insegnante di religione io non ho corso questo rischio. Il prete ci parlava delle sue esperienze, ci faceva capire il significato più profondo della "reltgio": che non è la religione cattolica, ma il nostro bisogno di religiosità». Più potente e segreta della massoneria, più organizzata e informata della CIA e del KGB, più violenta e determinata dei terroristi

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