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Ventimila all'ultima «Straconi» In due hanno tagliato il traguardo Ventimila all'ultima «Straconi» In due hanno tagliato il traguardo CUNEO — Tutti insieme amichevolmente, la marcia dei ventimila della sesta edizione della .Straconi» è cominciata ieri mattina alle 9,27 da piazza Galimberti, tre minuti prima dell'orario ufficiale perché il sindaco Ouldo Bonino, che doveva dare 11 via, non ce la faceva più a contenere l'immensa folla che premeva impaziente dietro le transenne. Uno spettacolo straordinario quello offerto dalla maxlmarcla organizzata dal GS «Il Podio» con il patrocinio de .La Stampa-Cronache di Cuneo». La .Straconi» non cessa mal di stupire, anche l'ultima edizione è storica, perché dopo la sesta non ce ne saranno altre, come ha detto il «patron» Sergio Costamagna. Per la cronaca sono arrivati primi al traguardo In due, 24 minuti dopo la partenza e dopo 8 chilometri quasi di corsa: Walter Merlo, studente cuneese diciannovenne del Cus Torino, vincitore di due precedenti edizioni, e Luciano Terzulli, 22 anni, del GS Enervit di Varese; secondo Bruno Ravlola, del Os Atletica Langhe, 22 anni, terzo Rinaldo Garlglio, 25 anni, dell'Atletica Casalgrasso. Gli altri 20.825 concorrenti sono giunti in piazza Galimberti (c'era anche la maratoneta Rita Marchisio) Isolati o a gruppi nelle tre ore e mezzo concesse dal tempo massimo. Festegglattsslmi I vegliardi Margherita Lemasson, Giulio Cesare Carletto e Giuseppina Bagnasco, tutti con 91 anni compiuti, Saverio Aldin e Bartolomeo Demarchi che di primavere ne contano 89. Attimi di notorietà anche per i più piccoli: Stefania Giuliano, 42 giorni, Francesco Musso, 44 e Cristina Armando nata un mese e mezzo fa. A tutti i partecipanti è stata offerta una artistica medaglia, il primo premio a sorteggio, una Innocenti 3, al cuneese Giovanni Aragno. Premiati poi i gruppi più numerosi: l'Ergomlx di Centallo con 2020 concorrenti, 11 Punto Scuola di Cuneo con 1800. GII eventuali utili dell «Straconi» saranno devoluti a combattere la siccità nel Sahel. Gianni De Matteis