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Zico rientra, segna e continua la polemica Il brasiliano dell'Udinese in campo contro l'Australia (2-0) sorpresa per il deferimento Zico rientra, segna e continua la polemica UDINE — Zico è ritornato nell'Udinese e 18 mila spettatori hanno salutato il rientro del campione brasiliano dopo circa un mese di assenza. L' occasione è coincisa con 1' amichevole con la nazionale australiana (In tournée europea di preparazione alle qualificazioni del campionati del mondo) vinta dal friulani 2-0. Zico ha disputato tutti I 90 minuti di gara. Aveva Incominciato dicendo di voler giocare soltanto per 25', poi ci ha preso gusto Il brasiliano ha compiuto qualche assolo nel primi 45' e, soprattutto, ha segnato al 14' 11 primo gol, sfruttando un passaggio di Tesser (altro rientrante dopo addirittura un anno di assenza): ha evitato il sandwich che gli stavano preparando due difensori australiani e. ingannando 11 portiere con una finta di sinistro, ha messo In rete con la pulita del piede destro; un tiro angolato, rasoterra, che ha scatenato l'entusiasmo del pubblico. Il brasiliano, assieme con Mauro, ha poi esibito altri pezzi di bravura. L' Udinese ha segnato il secondo gol al 37' su lancio di Mauro a Carnevale, che di testa ha deviato In rete. Nella ripresa l'Udinese ha fatto giocare il suo secondo brasiliano Edinho a mediano sinistro senza buoni risultati però. La partita — si può dire — l'ha fatta la squadra del primo tempo. Sì sono visti Cattaneo e De Agostini, Bulla, Montesano, Crlsclmannl e Selvaggi nella ripresa, ma 11 gioco collettivo è venuto a mancare. Zico alla fine della gara ha dichiarato di essere molto stanco e di non essere certo di poter giocare domenica contro la Roma. A proposito del deferimento alla Commissione disciplinare per i giudizi espressi dopo la partita con la Juventus riguardo gli arbitraggi, Zico ha rincarato la dose: «Ho detto quel .che pensavo; forse se fossi stato in campo non avrei notato il comportamento arbitrale, però avendo visto la partita dalla tribuna mi sono sentito in grado di esprimere il mio giudizio e la mia impressione. Che le grandi squadre del campionato italiano godano di un trattamento speciale e che le piccole invece vengano trascurate è un discorso che ho già sentito fare — mi sembra — dallo stesso Gentile, quando non giocava più con la Juventus- Si dice che in Italia ci sta democrazia e che in Brasile no, invece mi sembra il contrario, perché quando giocavo nel Flamengo avevo piena libertà di parola e di pensiero. Se in Italia pretendete che i calciatori non parlino, significa che ci sono molte cose da nascondere. Ma io ho la'coscienza a posto e dico quel che penso senta però voler offendere alcuno.. Luciano Provini Udinese: Brini; Oalparoll (Cattaneo), Domlnlsslni (De Agostini); Papals (BUlla), Edinho, Tesser (Pasa); Mauro (Montesano), Oerolln (Crlsclmannl). Carnevale (Selvaggi), Zico, Mlano.