Yamani ripete: il petrolio rincarerà

Yamani ripete: il petrolio rincarerà Guerra dei nervi in vista del vertice Opec il 19 dicembre a Ginevra Yamani ripete: il petrolio rincarerà KUWAIT — Le riserve di petrolio nel Paesi consumatori si sono ridotte ormai a livelli minimi e stanno calando ancora al ritmo di 3-4 milioni di barili Il giorno. Questo dovrebbe spingere i prezzi del greggio al rialzo entro la fine dell'anno: lo ha dichiarato, ripetendo i concetti espressi tre giorni fa In un'intervista ad un giornale inglese, il ministro del petrolio saudita, Ahmed Zakl Yamani. L'Influente leader dell'Opec si è detto convinto che, nonostante l'attutile debolezza del mercato, le misure decise dal Paesi esportatori nella recente riunione di Ginevra (riduzione dell' estrazione da 17 a 16 milioni di barili II giorno) «funzionano». Yamani ha aggiunto che «non Importa» se la Norvegià e altri produttori non Opec (Gran Bretagna,?!, .abbasseranno ulteriormente I prèzzi: «L'offerta è di molto Inferiore, «Ila domanda.' m> i'Opec dovrà soprattutto preoccuparsi di fre¬ nare quelli che saranno gli aumenti. Il ministro saudita ha sottolineato che la produzione del 13 Paesi è attualmente sul 16,3-16,5 milioni di barili Il giorno, quindi superiore al tetto fissato a Ginevra, ma 11 margine In esubero non va considerato rilevante. In tono analogo si è espresso 11 ministro del petrolio del Kuwait, Ali Khalifa al Sabah, In un Incontro con la stampa a margine della riunione del . Consiglio di cooperatone del Golfo. In una situazione di mercati pesante le previsioni di Yamani potrebbero apparire infondate; sta di fatto, comunque, che come lui la pensano anche altri produttori, come II Canada, il quale prevede di aumentare prezzi e quantità del suo greggio esportato nel prossimo mese: li National Energy Board ^ha gta approvato un rincaro di 38. jeents. Secondo le previsioni le vendite adovrebbero salire dai K» mila barili II giorno di novembre al 140 mila di di¬ cembre. Uniche acquirenti del greggio canadese sono le multinazionali statunitensi. C'è da precisare, comunque, che il primo novembre II Canada aveva ribassato II suo prezzo ufficiale di un dollaro e 33. Il ministro dei petrolio degli Emirati Arabi Uniti, Manaa Sald Otalba, secondo quanto ha detto ancora Yamani, ha Intanto smentito le notizie di sconti sui prezzi ufficiali del greggio degli Emirati. Agli Inizi del mese, clienti degli Emirati avevano riferito che Abu Dhabl offriva sconti tra I 50 e' i 60 cents a barile. Otalba è tra I critici più accesi del sistema Opec di prezzi differenziati, sistema che a suo dire, danneggia il greggio leggero degli Emirati. A questo proposito, Yamani ha reso noto che una commissione ■pedale Opec si riunirà il 4 dicembre per discutere la questione e preparare un rapporto per la riunione ministeriale del 19 dicembre. r. e. s. '

Persone citate: Ahmed Zakl Yamani, Ali Khalifa, Ginevra Yamani, Yamani

Luoghi citati: Canada, Emirati Arabi Uniti, Ginevra, Gran Bretagna, Kuwait, Manaa Sald Otalba