Per capitali all'estero comunicazione a Monti di Attilio Monti

Percapitaliall'estero comunicazione a Monti Milano, si presenterà al giudice in gennaio Percapitaliall'estero comunicazione a Monti • ■ DALLA REDAZIONE MILANESE MILANO — Attilio Monti. 78 anni, editore, già petroliere e industriale dello zucchero, ha ricevuto una comunicazione giudiziaria e una convocazione in veste di indiziato nel quadro di un procedimento penale per illecita costituzione di capitali all'estero. L'accusa parla di alcuni miliardi finiti in Svizzera nel corso di operazioni di passaggio di proprietà di pacchetti azionari della società di controllo dei giornali «Il Resto del Carlino» di Bologna e «La Nazione» di Firenze. Monti avrebbe concordato con gli inquirenti di presentarsi nel prossimo mese di gennaio. All'origine di tutto ci sarebbe un rapporto della Guardia di Finanza all'Ufficio italiano cambi centrato sulla società Infi (Industriale Finanziarla), con sede a Milano in via Santa Sofia 12. Presso questa finanziarla si trovavano le azioni della «Poligrafici Editoriale» proprietaria del 69 per cento delle azioni di «Carlino» e «Nazione». L'illecito valutario sarebbe stato compiuto o nella «marcia di avvicinamento» dei titoli dalla Eridania all'Infi o nel successivo passaggio alla figlia e ai nipoti di Attilio Monti. In origine le quote dell'Editoriale fanno parte del patrimonio della maggiore industria saccarifera italiana, l'Erldanla, che però, nel '76, le cede ad un'altra sua società, la Gal fa. Da questa, tre anni più tardi, vanno all'Infi, fino a pochi mesi prima controllata alla pari da Spafid, fiduciaria di Mediobanca, e da Giorgio Calcati, collaboratore di Monti. Ma dall'inizio dell'anno, mentre la Spafid mantiene la sua quota, quella di Galeati passa alla finanziarla ' -lussemburghese Finavest e al Credito Svizzero dei quali si ignora per conto di chi agiscano. E' nel luglio del 1980 che le azioni dell'Editoriale tornano in Italia e, come prescrive la legge sull'editoria, passano a persone fisiche o a società «trasparenti»; In questo caso Maria Luisa Monti, i suoi figli Claudio e Andrea Riffcser. Altro interrogativo: i soldi pagati per questi titoli sono finiti alla Finavest e al Credito Svizzero e cioè oltre confine?

Persone citate: Andrea Riffcser, Attilio Monti, Giorgio Calcati, Maria Luisa Monti

Luoghi citati: Bologna, Firenze, Italia, Milano, Svizzera