Menisco: l'incubo d'un tempo oggi fa sorridere di Bruno Bernardi

Menisco: l'incubo cTim tempo oggi fa sorridere Dalle vicende dei super-lesionati Castano e Rossi ai nuovi metodi di intervento chirurgico dei nostri giorni Menisco: l'incubo cTim tempo oggi fa sorridere L'ex difensore e l'attuale attaccante della Juventus hanno riportato tre infortuni a testa - I problemi del recupero - 1 casi di quest'anno nella normalità TORINO — Menisco, problema d'attualità. Brio. Hateley. Zenga e Federico Rossi, le prime quattro «vittime., in questo scorcio di stagione di un incidente abbastanza frequente tra i calciatori. Sino ad una ventina d'anni fa era un incubo per il rischio di chiudere in anticipo la carriera agonistica, mentre adesso rappresenta quasi una liberazione. Tino Castano e Paolo Rossi, in epoche diverse, hanno subito l'asportazione di ben tre menischi. Le sofferenze di Castano furono di gran lunga superiori a quelle di Rossi. L'ex capitano della Juventus le ricorda come un autentico calvario. «Fili operato ben quattro volte, forse è un record in materia», dice Castano che. dopo aver tentanto di fare l'allenatore (ha avuto anche Rossi alle sue dipendenze negli juniores bianconeri), adesso si dedica alle sue attività industriali. «Smisi a 31 anni e con le tecniche chirurgiche moderne avrei disputato altre due o tre stagioni — è il suo rimpianto —, Ai mici tempi, era difficile la diagnosi. Dicevano che l'artrografia, il metodo per mostrare fratture del menisco, poteva nuocere e procedevano ad...occhio, magari ingessando il ginocchio per una decina di giorni». Il primo intervento al menisco interno del ginocchio destro, non iu drammatico, Lo effettuò il prof. Zappala nel '59 e Castano, dopo una trentina di giorni, esordi nella Juventus a Bari. Un anno dopo, a Marassi.in uno scontro con il sampdoriano Cucchiaroni, si fratturò il menisco interno dell'altro ginocchio. Di nuovo sotto i ferri di Zappala. Nel'61 saltò anche il menisco esterno. Dopo l'operazione di Zappala, un'altra da parte del prof. Re per una osteocondrosl. «Mi aprirono e richiusero e solo il prof. Trillai, presentatomi dal prof. Re, risolse definitivamente il problema a Lione consentendomi di giocare per parecchi anni, anche se dovevo correre su un binario unico; senza poter sterzare-, racconta Castano che. dopo ogni partita, doveva ricorrere alla borsa del ghiaccio sul ginocchio sinistro tormentato dal bisturi. Più tardi ha poi rivissuto la sua odissea specchiandosi in Paolo Rossi, suo allievo, clic dai 16 al 18 anni (dal '72 al '73). fini tre volte in sala operatoria a causa dei menischi, sotto le abili mani del prof. Pizzetti. «Il menisco resta un fatto serio ma non è più un dramma», spiega Rossi. Lui temette di dover smettere soltanto dopo la terza operazione, ma le sofferenze maggiori le.ebbe dopo la seconda, quando nella fase di rieducazione l'arto presentava un persistente gonfiore: «Dopo sei o sette mesi, in cui non disputai partite, scoprirono che era rotto anche il menisco interno del ginocchio sinistro». Rossi è rimasto con un solo menisco, il mediale del ginocchio destro, ciononostante lia ottenuto risultati eccezionali, toccando il vertice in Spagna come «re del Mundial». .•// ginocchio sinistro gonfia ancora un po' durante il ritiro pre-campionato, quando è sottoposto ad un lavoro particolarmente intenso, con doppie sedute di allenamento: per il resto nessun problema particolare», osserva Pablito. «Il fatto curioso è che i tre menischi saltarono non per scontri con avversari ma per dei movimenti falsi: evidentemente avevo una certa fragilità, forse una predisposizione ed è meglio che il problema sia emerso in età giovanile, senza che venissero compromesse le articolazioni e quindi le mie caratteristiche di attaccante», puntualizza Rossi. Per Castano la scile di menischi che sta caratterizzando il campionato è una pura coincidenza: «Non è sinonimo di maggior violenza. Un menisco può rompersi nel modo più banale, inciampando in una zolla d'erba». Bruno Bernardi Pavia. Staffetta del menisco fra il milanista Hateley, operalo 13 giorni fa, e l'interista Zenga, a destra, in attesa dell'intervento , . P"1 — T ■

Luoghi citati: Bari, Lione, Pavia, Spagna, Torino