Il Soviet Supremo ha approvato l'aumento delle spese militari di Fabio Galvano

Il Soviet Supremo ha approvato l'aumento delle spese militari Un atto formale che contrasta con le prospettive di dialogo Usa-Urss Il Soviet Supremo ha approvato l'aumento delle spese militari Assente il ministro della Difesa Ustinov (implicita conferma della malattia) - In prima fila Gorbachev, ritenuto il «numero due» del Cremlino - Cernenko ieri ha ripetuto al Cancelliere austriaco che Mosca s'impegna per la ricerca della pace DAL NOSTRO CORRISPONDENTE MOSCA — Per la prima volta da oltre quindici anni, c proprio nel momento in cui riallaccia il dialogo con gli Stati Uniti. l'Unione Sovietica accresce sostanzialmente (del 12 per cento) il suo bilancio militare: dagli attuali circa 17 miliardi di rubli a oltre 19 l'anno prossimo (quasi 42 mila miliardi di lire). La decisione, annunciata dal ministro delle Finanze Vasillj Garbuzov durante la seduta del Soviet Supremo riunitosi ieri per discutere piano e bilancio di Stato per l'85, rappresenta l'elemento politico più significativo — dicono osservatori diplomatici — emerso nella prima giornata di lavori del Parlamento sovietico. Quel dato, infatti, è considerato fittizio dall'Occidente in quanto di gran lunga inferiore alla realtà (equivarrebbe, per esempio, alle spese della Francia). Proprio per questo motivo esso ha un valore puramente simbolico; è quindi politico, e certamente non militare, il significato die l'annuncio assume nel momento forse più delicato del rapporti con gli Usa, quello del rilancio negoziale. Mosca ha sempre denunciato la spiralo delle spese militari americane, additando l'invariabilità delle sue. Ora rinuncia a una collaudata linea polemica. Se la decisione sovietica solleva nuovi interrogativi e perplessità per quanto riguarda i rapporti fra le superpotenze, ad altri — di carattere interno, però — la seduta di ieri ha dato chiare risposte. Il «numero due» Michall Gorbachev. In primissima fila fra i grandi del Cremlino, ha dissipato con la sua presenza tutte le fantasiose speculazioni che ne avevano sottolineato ogni sporadica scomparsa attrl- buendola a una sua .disgrazia» politica. Lo stesso si può dire per Vorotnikov (anche di lui si era parlato): era al suo posto, in seconda fila. Assente invece anche ieri, come già alla parata del 7 novembre di cui doveva essere protagonista, il ministro della Difesa Dmitrij Ustinov. E' l'implicita conferma di quanto sia grave la malattia che dal 27 settembre ha tolto 11 maresciallo dalla scena pubblica. Konstantln Cernenko. che nel pomeriggio ha ricevuto 11 Cancelliere austriaco ' Fred Slnowatz ripetendo quanto aveva detto 24 ore prima al leader del laboristi inglesi Neil Kinnock, e cioè che l'Urss è disposta a -cercare le soluzioni più radicali., nel dialogo con gli Usa, ma aggiungendo che tocca a Wa¬ shington .fare il primo passo», è apparso ieri In buone condizioni fisiche. Protagonista di un ingresso quasi teatrale (solo, dall'alto del palco, è sceso fra gli applausi fino alla sua poltrona), ha seguito con attenzione — applaudendo ripetutamente — I discorsi di Bajbakov (presidente dell'ente per la pianificazione) e di Garbuzov. Applaudiva anche il maresciallo Nikolaj Ogarkov. silurato a settembre dalla carica di capo di Stato maggiore delle forze armate e ricomparso ieri in pubblico — per la prima volta da allora — nella sua veste di deputato, uno dei 1500. Bajbakov (piano per 11 1985) e Garbuzov (bilancio) hanno dato il tono economico della seduta, che dovrebbe concludersi oggi. In effetti l'unico momento ..politico» è venuto dal ministro delle Finanze, quando ha annunciato le spese militari. L'Unione Sovietica, ha detto Garbuzov, non mira alla superiorità militare 'tua non consentirà che sia alterato l'equilibrio militar-strategteo». Di qui l'aumento, che rappresenta formalmente il 4,9 per cento del bilancio dello Stato (un dato più realistico, sottolineano fonti occidentali, sarebbe fra il 12 e il 14 per cento). Prima di rientrare a Londra, il leader laborlsta Kinnock ha ripetuto di nutrire 'moderato ottimismo., dopo l'incontro di lunedi con Cernenko. per il dialogo UsaUrss. Ieri il leader sovietico, parlando con l'austriaco Sinowatz. ha a sua volta ripetuto i riferimenti alla .recepi¬ re iniziativa. dell'Urss. il rilancio negoziale, del quale Mosca si attribuisce ora la paternità. Nessuna spiegazione, Invéce, ha ritenuto di dover fornire sulle spese militari. La grande politica internazionale ha cosi relegato In secondo plano le questioni economiche interne, protagoniste sovietiche della giornata. Nell'84. si apprende, il reddito nazionale è aumentato del 3.1 per cento e del 3.5 per cento aumenterà ncll'85. mantenendo una modesta ripresa dopo il rallentamento degli ultimi anni. Nell'84 la produzione Industriale è cresciuta del 4.4 per cento (più del 3.4 previsto dal piano) e dovrà crescere l'anno prossimo del 3,9 per cento. Fabio Galvano Mosca. Un momento della vola/ione del Soviet Supremo. In prima fila, da sinistra, Groimko. Tikhonov e Cernenko. Alle loro spalle Vorotnikov, Solomentsev e Romanov. Anche ieri era assente il ministro della Difesa l'stinov (Tclcfoto Ap)