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Guarito l'uomo col laser nelle arterie Guarito l'uomo col laser nelle arterie Era stato operato, primo al mondo, dal prof. Fasano il 18 ottobre • Oggi lascia l'ospedale - Adesso 1' intervento potrà diventare comune - Intanto alle Molinette il bisturi lavora giorno e notte nelle arterie Esce oggi dalle Molinette con le proprie gambe, anche se ancora un po' traballante, l'uomo che 11 18 ottobre ebbe la carotide destra (una delle arterie che portano il sangue al cervello) disostruita da un raggio laser manovrato dal prof. Victor Aldo Fasano, direttore dell'Istituto di neurochirurgia. Il 30 agosto uri ictus gli aveva provocato la completa paralisi del braccio e della gamba destri e il blocco della parola. Arrivò alle Molinette 11 20 settembre dopo che una clinica di Milano aveva giudicato troppo rischiosa l'operazione: era occlusa completamente anche la carotide sinistra e si rischiava di lasciare troppo a lungo U cervello senza irrorazione di sangue. -L'ho tenuto in osservazione fino al 15 ottobre — dice il prof. Fasano — e non ho notato miglioramenti. Ho deciso di usare il laser dopo aver ri cernito dalla Germania una fibra ottica particolare e la carotide destra è stata disostruita in 14 secondi e mezzo-, leti la moglie di quest' uomo cinquantunenne era soddisfatta; -Adesso parla e riesce già a dire una frase in- tera senza incepparsi, ricorda, si regge da solo e comincia a muoversi senza bisogno di cs- sere sorretto-. Più soddisfatto ancora il neurochirurgo che ha usato si, per la prima volta il laser nelle arterie con questo paziente, ma lo impiega dal 1978 direttamente nel cervello e nel midollo spinale. -Un laser — dice — le cut tre sorgenti sono tutte nella camera operatoria, costante¬ mente sotto il controllo dei tecnici». E' un primato di Torino. Ma non è il solo. Alla Divisione di chirurgia vascolare delle Molinette il prof. Ferrerò e la sua équipe (3 aluti e 7 assistenti) non fanno soltanto i trapianti di reni per I quali sono diventati famosi, ma intervengono per vene e arterie -su tutto il corpo eccetto II cuore, di giorno e di notte». Almeno due chirurghi sono sempre presenti o reperibili (anzi, fino a poco fa si pagavano di tasca propria 11 servizio mediante 11 cicalino telefonico). Dal 1974 a oggi hanno operato, per lare un solo esemplo, 436 aneurismi dell' aorta e molli del malati vengono da fuori Piemonte. Il prof. Ferrerò ci fa vedere un tubicino di un centimetro e mezzo di diametro che sembra fatto a maglia. E' un'arteria artificiale di dacron, che sostituisce i pezzi che vengono asportati perché deteriorati. -Il bello del nostro lavoro — dice il dott. Bretto, uno degli assistenti anziani — i che i risultati si vedono subito, si'vede cioè che il sangue riprende a scorrere-. Una domanda mollo banale: fate queste cose, ma c'è anche genie che vi chiede di curarle le vene varicose? -Facciamo anche queste, wm sono interventi die qualsiasi divisione chirurgica potrebbe eseguire. Abbiamo una lunga lista a" attesa. Le operazioni di varici che facciamo adesso erano prenotate dal 12 dicembre '83 (per gli uomini) e dal 5 marto di quest'anno per le donne-, Domenico Garbarino