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Si profila un accordo fra le fazioni libanesi Con la mediazione di Damasco - Feriti due francesi Si profila un accordo fra le fazioni libanesi BEIRUT — Due guardie dell'ambasciata francese in Libano sono rimaste ferite piuttosto gravemente nel corso di una sparatoria nella capitale libanese. L'incidente è avvenuto nei pressi del «palazzo dei pini», la residenza diplomatica trasformata in quartiere generale degli osservatori francesi della tregua, situata a ridosso della «linea verde» che divide i settori cristiani dalla zona musulmana della città. I due militari sono stati raggiunti da alcuni proiettili vaganti esplosi da una vettura in transito davanti al posto dì blocco del Museo nazionale. Al fuoco hanno subito risposto i miliziani drusi, colpendo anche alcuni passanti. Nel corso della giornata 11 vicepresidente siriano Abdel Halim Khaddam. accompagnato da Walid Jumblatt, ministro del Traporti e del Turismo che da circa sei settimane boicotta le riunioni del governo di unità nazionale diretto da Rashld Karame, è giunto da Damasco a Bikfaya, vicino Beirut, per incontrarsi col presidente Amin Gemayel. Con i massimi dirigenti libanesi i due hanno poi discusso la messa a punto del plano di sicurezza che preve- de 11 ritiro di tutti gli elementi armati dalle strade di Beirut, la chiusura delle sedi di rappresentanza delle milizie, l'abolizione delle linee di demarcazione fra l'Est e l'Ovest e i! dispiegamento nel perimetro cittadino della terza, quinta e sesta brigata dell'esercito. E' stata anche esaminata la situazione lungo la strada costiera che collega il Nord al Sud del Libano, controllato dalle truppe israeliane, compresa la regione dell'Iqllm Qarrub. Al termine dell'incontro Khaddam ha dichiarato che «grandi passi sono stati compiuti. Esiste un accordo fra tutti su tutti gli argomenti. Speriamo che siano applicati sul terreno al più presto-. Nel frattempo però sono ripresi gli scontri sulle colline che sovrastano Beirut tra i reparti cristiani dell'esercito libanese, appostati a Suq el Gharb, e le forze druse di Jumblatt arroccate ad Aitat.