Elena Massa si presenta in aula «Non ho ucciso l'amante di Ciro»

Elena Massa si presenta in aula «Non ho ucciso l'amante di Ciro» Napoli, prima udienza al processo per la morte di Anna Parlato Elena Massa si presenta in aula «Non ho ucciso l'amante di Ciro» La giornalista regge bene l'interrogatorio - Riuscirà a smontare le accuse? - Oggi sarà sentito il marito NAPOLI — E' arrivata, suoj malgrado, come può arrivare una protagonista tanto atte sa. Scortata da due agenti, dopo un lungo giro al plano terra del Palazzo di Giustizia. 'No, lasciatemi in pace, sono frastornata', dice al giornali sti. Elena Massa si è appena costituita. Seduta sul pancone degli imputati sembra ancor più minuta, spaurita. Attorno lavorano i fotografi, impietosi e professionali: 'Signora Massa, guardi di qua Un cineoperatore cade travolto, si fa male, ma si rialza subito: 'Da questa parte, da questa parte Le 9 del mattino, in un'aula piccola e sgangherata. Il processo può cominciare. Il processo indiziarlo contro la giornalista Elena Massa, accusata di omicidio per «gelo sia di affetti e di mestiere» Avrebbe ucciso Anna Parlato Grimaldi la sera del 31 marzo 1981, donna ricca ed affascinante, aspirante giornalista amante di Ciro Paglia, marito di Elena Massa e capocroDista di .11 Mattino». Lei. 1 imputata, In aula si presenta tesissima. Ha dormito poco, prende ansiolitici. E' davvero frastornata. Abbraccia la figlia Antonella, si commuove piange. Tailleur pied-de-poule, camiciola bianca con colletto di pizzo, il golfino dello stesso colore, valigetta in plastica trasparente, ultima moda. La messa in piega ha poche ore. Un amico la sfotte, bonario -La latitanza ti ha fatto bene...'. Quando entra la cor te, Elena Massa si abbottona la giacchetta e si alza. Un tremolio appena percettibile serra le mani. Guarda il presidente Federico Capezza, il giudice a latere Roberto D' Atollo, le quattro giurate e 1 due giurati popolari. Li scruta, lenta, uno per uno. Il presidente ricostruisce V inchiesta. Ripercorre i contrasti tra Procura della Re.pubblica e Ufficio Istruzione: Eléna Massa colpevole secondo la Procura, innocente per ITJfllÈlo istruzione. '«Mi atterrò ai fatti — dice — e funico fatto certo è la morte di Anna Parlato Grimaldi'. Si domanda a Elena Massa: cosa prova quando sente il nome di Anna Grimaldi? 'Per questa donna — rlspon de — posso provare solo una grande pena». Cosa pensa del delitto? 'Sono troppo lontana da quel mondo: come posso avanzare ipotesi? Non so... so solo die sono innocente'. Il giudice a latere legge i verbali d'interrogatorio, Quella volta che, commentando un articolo di Anna Grimaldi, pubblicato da «Il Mattino», disse .so/o le puttane fanno carriera'. La lettera al direttore, per protestare dopò la pubblicazione di quell'articolo. La lettera al marito: 'Non ti libererai di me... Io sono dentro di te, Ciro, e tu lo sai. Ci sono persino quando, ma forse soprattutto quando, stai con lei, quando ci fai l'amore Tutti indizi di colpevolezza, se condo l'accusa: 'Gelosia d'affetti e di mestiere', appunto. Presidente: «La donna di cui parla nella lettera a suo marito — è la prima domati da — è Anna Parlato Grimal di?». Elena Massa, infastidita da un raggio di sole che la co stringe a spostarsi con la sedia: 'No, è una donna immaginaria. La lettera è del giugno 19S0, e ancora non sapevo...'. Presidente: «Da quando è stata uccisa Anna Parlato Grimaldi, quali sono stati i rapporti tra lei e suo marito?». Elena Massa: 'Formali. Aveva cercato di ricreare un clima di confidenza tra noi, ma io non avevo accettato-. Presidente: «E adesso, come sono i rapporti?.. Elena Massa: 'Non ci sono-. Presidente: .Veniamo alla pistola. Lei denuncia il furto il 3 ottobre 1980. Poi. però, ha detto che non sapeva se 1' aveva smarrita o se le era stata rubata... Come lo spiega?... Elena Massa: «/o ero andata al commissariato per denunciare lo smarrimento e basta. Ma mi fu detto che potevo correre dei rischi per omessa custodia dell'arma. E mi venne consigliato — e così feci — di denunciare il furto-. Presidente: «Lei. In casa, aveva dei proiettili dello stesso calibro 6.35... Come mal, poi, li ha buttati via?». Elena Massa: 'Perché, quando la polizia perquisì la mia abitazione, la sera del delitto, in un primo momento sequestrò i proiettili. Poi — dopo pochi' minuti — tornò un agente per riconsegnarli. Disse che non servivano'. Liborio Di Malo. 11 pubblico ministero: «Ma come mal li buttò via?», insiste. Elena Massa: 'Perché erano passati due inesi dal mio ultimo interrogatorio e, durante i precedenti, nessuno mi aveva mai chiesto niente del proiettili. La passione per le armi mi era passata...». Avvocato Nicola Foschini, difensore: «Può spiegare perché ha Interrotto i rapporti con suo marito?». Elena Massa: 'Perché avevo capito che orientava le indagini contro di me». L'interrogatorio di Elena Massa continuerà nelle prossime udienze. Oggi verranno sentiti 11 marito e i figli di Anna Parlato Grimaldi. La prima udienza, caotica, ancora non lascia Intravedere quale piega prenderà il processo. Indizi, a carico dell'imputata, esistono. Tuttavia, come sostiene l'imputata, potrebbero essercene anche altri, in altre direzioni: «Sono state Indagini a senso unico». La difesa si annuncia agguerrita. Se gli indizi non sono sufficienti, se per la corte d'assise Elena Massa risulterà Innocente. 11 colpevole dov'è? L'imputata a fine udienza ha lasciato l'aula per. tornare In carcere. Un'ultima battuta l'ha presa da Eduardo: 'Adda passa 'anuttata». E smonta il movente: 'Gelosia?*Per gelosia avrei dovuto riempire di cadaveri le strade di Napoli. Anna Parlato Grimaldi non è stata la prima amante di mio marito-. Giovanni Cerniti Napoli. Elena Massa entra in mila sottobraccio al mio avvocalo difensore (Telefoto Ansa)

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