Francia pronta a tutto (ma senza ultimatum) di Emanuele Novazio

Francia pronta a tutto (ma senza ultimatum) Francia pronta a tutto (ma senza ultimatum) PARIOI — La Francia prenderà «tutte le misure necessarie» per far rispettare da Gheddafi l'accordo sul Ciad. .Tutte le eventualità» sono allo studio, ha detto il primo ministro Laurent Fabius ieri all'Assemblea Nazionale. E ha confermato: 11 ritiro delle truppe libiche deve .essere totale». Fabius, tuttavia, non ha chiarito se davvero ultimatum c'è stato, da parte francese. Non ha detto quale margine Parigi intende lasciare alla Libia prima di avviare una nuova operazione militare. E non ha parlato di cifre. Quanti sono, davvero, 1 libici ancora nel Ciad? «Due o tre battaglioni», tra 600 e 1200 uomini, come ha detto Francois Mitterrand poco dopo 11 suo incontro con Gheddafl? E «senza armi pesanti né aerei», come ha precisato 11 Presidente francese? O di più, tremila almeno, e con 57 carri armati, sette elicotteri e alcu¬ ne batterie di missili, come sostiene un rapporto confidenziale del Segreteriato della difesa nazionale, consegnato ieri a Mitterrand e reso noto dal quotidiano Liberation? E se davvero i libici in Ciad sono tremila, come confermano gli americani, si tratta di soldati non ancora partiti (lo stesso Gheddafi ha ammesso che truppe di Tripoli sono ancora nel Ciad ma che stanno rientrando) o, come afferma ancora il rapporto, di truppe «giunte da poco nel Nord del Paese»? Ieri molte Ipotesi circolavano a Parigi: Gheddafi ha fatto girare in tondo le sue truppe a partire dal 5 novembre, prima dunque che scadessero 1 termini previsti dall'accordo con la Francia: ha finto di ritirarle, gli osservatori francesi sono stati Ingannati. Gheddafl è stato costretto a far marcia indietro per l'opposizione Incontrata nelle alte gerarchle militari. Gheddafi ha voluto destabilizzare Mitterrand: e non soltanto all'interno, dove è particolarmente vulnerabile in questo momento, ma In una regione In cui la Francia sta giocando la propria credibilità internazionale. Gheddafl ha ottenuto dai negoziatori francesi di lasciare una «picco/a presenza» nel Ciad, per proteggere i ribelli del Gunt da un eventuale attacco delle truppe del presidente Habré, ma ne ha approfittato, ha giocato Mitterrand e 11 suo ministro Cheysson. I prossimi giorni scioglieranno molti nodi, chiariranno forse alcuni equivoci. Certo, il margine di manovra, per il governo francese, è sempre più stretto. Come notava un commentatore Ieri mattina, quando si scende una scala molto ripida, basta alle volte sbagliare un gradino per perdere l'equilibrio. Emanuele Novazio

Persone citate: Fabius, Francois Mitterrand, Gheddafi, Laurent Fabius, Mitterrand