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Berloni: l'Honky, poi Jolly e Simac Dcvcrcaux (Ciaocrem) oggi all'assalto della Granarolo campione BASKET Oggi a Torino l'ultima in classifica, prima di due sfide determinanti Berloni: l'Honky, poi Jolly e Simac Clou del 9° turno lo scontro Varese-Bologna - Meneghin infortunato: forse salta il duello con Nater Comincia ad essere quasi tutto abbastanza chiaro nella Al di basket. C'è un Bancoroma che fa la lepre, essendo — se non altro — più concentrato e motivato di tutte le altre grandi, anche se Bianchini i suoi problemini li ha, con quel Townsend bravino, si, però cosi poco playmaker e cosi tanto tiratore. Dietro, c'è Napoli del miracoli, che non durerà in eterno a questi livelli. C'è soprattutto la Granarolo, che ha già in banca, come al solito, i trenta punti delle 15 partite interne di «regular» e bene o male qualcosa arraffa anche in trasferta. E c'è il Ciaocrem, altra squadra motivatisslma, ben concepita, regina del mercato grazie al colpaccio Sacchetti, determinata a ^riproporre un'alternativa varesina per lo scudetto. Oggi, a Masnago. la 9' giornata programma proprio lo scontro fra Ciaocrem e Granarolo: chi vince terrà il passo del Banco, che in casa (ancora al Palazzetto) dovrebbe correre appena qualche rischio contro le Riunite. Se vincesse Varese, la sconfitta interna con la Mulat, già riscattata a Udine, potrebbe essere definitivamente archiviata come un infortunio e la squadra di Sales andrebbe a buon diritto promossa fra le favorite vere del campionato. Dietro, la classifica propone il sestetto composto da Torino, Milano, Reggio, Cantù, Caserta, Livorno: tutta gente da playoff fin dai pronostici di settembre. La Borioni sarebbe più avanti senza il malanno che le ha tolto per tre partite Caglieris. rovinandole una serie teoricamente tranquilla di quattro partite (Indeslt-TriestePeroni-Honky). Ora che il Charly è tornato, con effetti devastanti per la Peroni, la squadra di Guerrieri deve assolutamente andare a riprendersi i due punti persi contro Oscar e compagni vincendo domenica prossima a Cantù e la domenica dopo in casa col Simac: due partitissime che potrebbero segnare una svolta nel campionato di May e compagni. Prima, naturalmente, la Bertoni ha da liquidare, oggi, l'Honky, ultima in classifica. Dovrebbe essere poco più che una formalità, con un filo d' attenzione: quella di Fabriano, non per colpa di Skansl che l'allena, è una buona squadra di A2 e in A2 finirà fra qualche mese. Alla Berloni serviranno comunque 11 Caglieris di giovedì, 11 Della Valle di Trieste (quello di giovedì è stato inguardabile), 11 May di sempre, 11 Morandotti che cresce. C'è Vecchlato un po' in crisi, anche per problemi personali, e c'è Gibson in fase opaca, dopo il magnifico avvio di stagione: Guerrieri flpeffi 'óT^edéririri pPòiressò da oggi. In coda al gruppo, con 1' Honky, anche la Yoga già prenota la A2, mentre Scavolini (con la sua bisaccia piena di pasticci) e Trieste si agitano sperando di riagguantare prima o poi Marr o Australian, che al momento non per caso stanno davanti a loro. A Udine in realtà puntano ben più su, ma Nlkollc dovrà prima risolvere il quiz della coesistenza fra Dalipagic e Na¬ ter. Oggi al «Camera» non ci sarà probabilmente l'atteso duello fra 11 colosso americano e Meneghin, 230 chili in due: 11 Simac forse farà a meno di SuperDino, che si è lussato una spalla nella sua 500* partita. Gianni Menichelli