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Per le strade di Torino tra illustri e sconosciuti Un nuovo libro per aiutare la ricerca sul cancro Per le strade di Torino tra illustri e sconosciuti All'hotel Concord, l'altra sera, pubblico tolto e attento per la presentazione dei due libri Altri illustri e sconosciuti delle vie di Torino e Illustri e sconosciuti del Piemonte e Valle d'Aosta. A parlare di questi interessanti volumi, rivelatori di graziosi e curiosi segreti, c'erano Roberto Antonetto e Gianfranco Gallo Orsi in qualità di chiosatori; il Governatore Pozzo e il suo vice Lanza, del Distretto 108 IA dei Lions. come rappresentanti di un'organizzazione clie da anni appoggia in modo concreto l'ini¬ ziativa e Allegra Agnelli, presidente regionale dell' Associazione per la Ricerca sul Cancro. La vendita dei due volumi, scritti da amici colti e affiatati, serve ad alutare le sempre più costose ricerche per sconfiggere il terribile male. Allegra Agnelli e la sua équipe fanno sforzi da cinque anni per raccogliere i fondi per questo scopo e i Lions hanno già offerto oltre mezzo miliardo per l'Associazione. •Il cancro non è un flagello senea scampo; oggi, il 45 per cento delle persone colpite si salva; ma occorre fare sempre di più- ha ribadito Allegra Agnelli. E il ricavato da questi libri (curati con pignoleria da Gallo Orsi e Pietro Martinotti) dà un efficace contributo alla lotta contro la malattia-flagello. Un contributo che arriva soft, soltanto chiarendo il perché dei nomi di tante strade torinesi e piemontesi; parlando di storie talvolta sconosciute; soffermandosi su aneddoti legati a una definizione, magari misteriosa come quella della «strada del sette». Ai curiosi scoprirlo. e. b. Un'immagine traila dal libro. La basilica di Maria Ausiliatricc: una parte della facciala