TanTi modi di guidare con brivido di Cristiano Chiavegato

Tanfi modi di guidare con brivido Dalle Ferrari alla «A112 Abarth», si allarga la gamma delle vetture sportive Tanfi modi di guidare con brivido Ormai è difficile trovare una vettura che non sia in grado di superare almeno i 140 chilometri orari. Piccola o grande, l'auto dei nostri giorni deve avere due caratteristiche principali: consumare poco ed essere veloce. Le moderne tecnologie, l'adozione di materiali speciali più leggeri, l'elettronica, hanno consentito di raggiungere risultati abbastanza sorprendenti. E queste soluzioni hanno il loro sbocco più naturale nelle macchine sportive, una .razza., che piace sempre, divisa in due categorie. I modelli derivati direttamente dalla grande serie ma con caratteristiche più ..spinte» e quelli che invece vengono costruiti per correre e proposti contemporaneamente ad una ristretta clientela in numeri limitati. Il Salone offre una vasta panoramica di queste vetture dal cuore sportivo che possono essere guidate sulle strade di tutti i giorni e, nello stesso tempo, vengono utilizzate, in versioni elaborate nelle corse, sia in pista che nei rally. Si va dalla prestigiosa Ferrari GTO alla minuscola A112 Abarth, passando attraverso tutta una gamma di prodotti. Della vettura di Maranello che ripropone un nome pieno di fascino e di ricordi sportivi si è già detto quasi tutto. Il motore otto cilindri turbo a V di 400 CV ricorda parzialmente quello utilizzato dalla Lancia nel mondiale Endurance. Ma la caratteristica principale di questa berlinetta che è la più veloce al mondo (305 orari dichiarati) è la sua discendenza dalle tecniche costruttive della Formula 1 con l'impiego nel telaio di materiali compositi. In sostanza una vettura dalle pre¬ stazioni eccezionali, dalla linea aggressiva. La moda del momento, tuttavia è per le .trazioni integrali., largamente impiegate nel mondo del rally. E qui c'è da sbizzarrirsi. Dalla Audi .Quattro Sport», alla nuovissima Peugeot turbo 16 un autentico •mostro» che pur non viaggiando, nella versione stradale, a punte proibitive (212 km orari), fornisce al guidatore l'impressione di trovarsi su una vera macchina da corsa con il comfort di una granturismo. Unico problema: ci vogliono 54 milioni 900 mila lire per acquistarla. Decisamente interessante la Ford .RS 2000.. che verrà omologata quanto prima in gruppo B, la prima turbo a quattro ruote motrici delle filiali inglese e tedesca della casa americana che monta un motore elaborato da Cosworth. Interessante pure la Escori .Turbo RS» con propulsore di 1600 ce che verrà prodotta in 5000 esemplari per l'omologazione nel gruppo A. Dalla Opel, invece, la più tradizionale Kadett .Osi., e la Corsa .Sprint», due vetture corsaiole alla portata di una clientela più vasta. A proposito di Cosworth, c' è pure la classica Mercedes .190. 16, dove il secondo numero sta per 16 valvole in un motore di 2300 ce messo a punto dal noto preparatore inglese che tanto successo ha ottenuto in F.l, Oltre 230 orari per una vettura che sulla pista di Nardo ha fatto messe di primati mondiali di velocità. Senza arrivare a costi proibitivi, un cuore generoso e corsaiolo si può trovare sulla già affermata Fiat Ritmo .130 Abarth» che quest'anno ha avuto un grande successo nei rally nazionali, sia a livello assoluto che di classe. Una vettura che può essere utilizzata tranquillamente in città ma che, sollecitata, sa far vedere come il marchio dello Scorpione sappia sempre pungere. In attesa che al più presto esca la Lancia Delta Rally, un'altra quattro ruote motrici che si dovrebbe inserire bene nel mercato particolare delle .belle» da corsa. Cristiano Chiavegato La Ford <.RS 7.00» destinata ai rally: supera i 240 km/h con un motore turbo da 230 CV

Luoghi citati: Cosworth, Maranello