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Oggi grande marcia a Madrid a favore detta scuola privata La Chiesa e i conservatori contestano la nuova legge statale Oggi grande marcia a Madrid a favore detta scuola privata MADRID — Grande manifestazione oggi a Madrid in difesa della" «libertà d'insegnamento-: e contro la legge sul diritto all'educazione {Lode) fatta approvare dal governo socialista ma non ancora in vigore perché all'esame del Tribunale costituzionale. La manifestazione è stata indetta dalla Confederazione cattolica nazionale dei padri di famiglia e genitori di alunni (Concapa), presieduta da Carmen de Alvear. una dinamica signora appoggiata dall'Associazione padronale delle scuole private e da due sindacali di professori, uno religioso e uno laico. Non si fanno previsioni sul numero dei partecipanti, ma qualcuno degli organizzatori azzarda la cifra di un milione e mezzo. Decine di migliaia di persone arriveranno a Madrid da tutta la Spagna, con mezzi propri, in pullman, treni speciali e. dalle Canarie e dalle Balearl, con aerei noleggiati. La manifestazione dovrebbe costare oltre 700 milioni di lire. La Lode ha suscitato vive opposizioni. A livello politico. si sono opposti i partiti conservatori, che hanno fatto ricorso al Tribunale costituzionale, e la Conferenza episcopale; a livello popolare, c'è stata una serie di manifestazioni di cui quella di oggi sarà la più significativa. Il governo Gonzàlez viene accusato di voler controllare la scuola, imponendo restrizioni ai centri di insegnamento privato (che continueranno a ricevere sovvenzioni pubbliche), limitando il pluralismo e il diritto dei genitori a scegliere il tipo di scuola che preferiscono per i loro figli. La tradizionale insufficienza della scuola pubblica in Spagna ha attribuito un grande ruolo alla scuola privata, generalmente di ispirazione cristiana e spesso controllata direttamente da religiosi. Ora la scuola privala serve oltre il 36 per cento degli studenti (la percentuale arriva all'87 per cento nel caso dei giardini d'infanzia). Dove però l'educazione di tipo cristiano esercita la sua massima influenza è nella cosiddetta .educazione generale basica., più o meno corri¬ spondente alle elementari e alle medie inferiori, più il livello delle medie superiori, dove la scuola privata è presente nella misura del 36.4 e 33,3 per cento rispettivamente. La gerarchia cattolica non condivide molte critiche alla Lode, sostiene il diritto dei cattolici a manifestare in di- fesa dei loro convincimenti, ma non dà un sostegno esplicito alla dimostrazione di oggi. Sia o no casualità, il 18 novembre coincide con la .Giornata delia Chiesa», proclamata per la prima volta a livello nazionale, che ha lo scopo di raccogliere fondi presso i fedeli. Si spera di raccogliere per la Chiesa oltre cinque miliardi di lire (da segnalare che la televisione di Stato ha respinto un annuncio pubblicitario della Conferenza episcopale relativo a questa colletta, sostenendo che non è lecito mandare in onda annunci con contenuto politico, ideologico o religioso). Gli organizzatori della manifestazione di oggi sono stati accusati da ambienti di sinistra di fare il gioco dell'estrema destra. Essi hanno respinto le accuse e ridotto al minimo l'appoggio visibile che alcuni partiti, come «Alleanza popolare.', danno alla loro Iniziativa, cosi come hanno tenuto a negare ogni relazione con l'anniversario (20 novembre) della morte di Franco.