Francini: vincere questo derby e restare granata per sempre

Francini: vincere questo derby e restare granata per sempre Francini: vincere questo derby e restare granata per sempre TORINO — Cinque gol (tre di Osio, uno ciascuno di Zaccarelli e Caso), Radice che ha badato a mescolare le carte (alternando più volte i centrocampisti a disposizione, ora r^p. i titolari ora con gli allenatori, lascianto cosi aperto l'interrogativo se verrà confermato Fileggi o rientrerà Sclosa) e qualcìie emozione imprei'ista hanno caratterizzato l'allenamento del gtoi'edi, contribuendo a tener desto l'interesse dei numerosi tifosi del Torino, accorsi per assistere alla partitella, disertata da Schachner e Serena che ìnercoledi avevaiw giocato rispettivamente con la nazionale austriaca (contro V Olanda) e con la «militare*. Due gli attimi di suspence: il primo quando Dossena, dopo un difficile controllo con conclusione a rete, restava a massaggiarsi per qualche istante la gamba sinistra, nel pressi dell'inguine, riprendendo poi regolarmente a correre senza problemi; il secondo quando Francini scontrandosi con Zaccarelli ha rimediato una gomitato in faccia. Gran accorrere dì medico e massaggiatori, ma anche in questo caso niente di irrimediabile. Solo, per il difensore, copiosa perdita di sangue a causa di un taglio al labbro inferiore. Lo stesso Francini, passato un attimo di paura, ha poi scherzato sull'accaduto: .Per un momento ho temuto di perdere il derby, e mi sarebbe splaciuto davvero parecchio visto che non ne ho mai giocati con la prima squadra. Alle mie spalle ci sono numerose sfide con la Juventus a livello "primavera", ma nessuna nello scenario del Comunale». Quella di domenica può essere considerata un'esperienza nuova? «Direi di si — risponde il ventunenne difensore toscano (è di Massa) — In quanto l'atmosfera è diversa, cosi come l'ambiente che ti circonda. A livello giovanile era un'altra cosa, qui si tratta di una partita importantissima per noi e per i tifosi. Quello che spero continui è la tradizione: di derby ne ho persi davvero pochi e non mi dispiacerebbe certo esordire in quello "vero" con una vittoria.. Questa Juventus, reduce dallo 0-4 di San Siro con l'Inter, fino a che punto incute timore? «E' una squadra fortissima. Una partita può andare storta a chiunque e comunque se c'è una favorita, questa è la squadra di Trapattoni. E' vero che potrebbe mancare qualcuno, ma il parco giocatori bianconero offre comunque ampia scelta». Comunque è il Torino che attualmente guarda la classifica dall'alto....Si, ed è un' esperienza magnifica. Auguriamoci che duri 11 più a lungo possibile, magari fino al termine del campionato. No, non penso allo scudetto, sarebbe già magnifico arrivare tra le prime». Trasferitosi a Torino quand'era ancora ragazzino, Giovanni Francini si è profondamente affezionato alla città e al club granata: «Mi sento uno deila famiglia — confessa — ed il mio sogno è di vestire questa maglia per sempre. Tanto più ora che mi permette di raccogliere anche le prime soddisfazioni extra, tipo quella della convocazione per la Under 21». Giorgio Barberis «Ho affrontato molte volte i bianconeri nell'incontro giovanile, mi piacerebbe un successo in quello vero». «La squadra di Trapattoni è favorita malgrado lo 0-4 di S. Siro». «Con Radice è come essere in famiglia» Torino. Junior, Zaccarelli e Francini nell'allenamento di ieri al Filadelfia (Folo La Stampa)

Luoghi citati: Filadelfia, Olanda, Torino