Interviene il ministro non chiude il Filangieri

interviene il ministro non chiude il Filangieri interviene il ministro non chiude il Filangieri NAPOLI — La città, compatta, vuol difendere 11 carcere minorile Filangieri. Alle voci romane — ormai accertale — di un'imminente chiusura del Filangieri caro ad Eduardo De Filippo, si oppongono tutti. E' contrario 11 sindaco de Mario Forte. Si dichiara stupito Carlo Fruttatelo, assessore de all'assistenza. Protesta, da Velletri. Isabella Quarantòtti, la vedova di Eduardo. Da Roma sono arrivate le novità attese. Ufficiose, al momento, e attendibili. Mino Martlnazzoli. il ministro di i Grazia e Giustizia che di Eduardo era diventato amico, che con Eduardo aveva discusso a lungo del Filangieri e della nuova legge stili' istituzione dell'Ufficio per la giustizia minorile, da ieri si occupa del «caso Filangieri». La pratica — come si dice — è stata avocata. Oggi ne discuterà con il sottosegretario Antonio Carpino, socialista, deputato eletto a Napoli. Il plano di chiusura del Filangieri, intanto, è stato sospeso. Proprio ieri mattina, dal ministero di Grazia e Giustizia, era partito un fonogramma con la nomina del nuovo direttore del Filangieri. Luciano Sommella, l'attuale direttore, tre anni fa aveva chiesto il trasferimento alla «Direzione servizi sociali adulti di Napoli». Una domanda rimasta inevasa. Il fonogramma, però, dopo un'ora è stato annullato. E, alle 14, sempre dal ministero, è partito un terzo fonogramma che rinvia il trasferimento di Sommella dal 20 novembre prossimo al 31 gennaio.

Luoghi citati: Napoli, Roma, Velletri