Pinochet riempie di oppositori uno stadio della capitale cilena

Pinochet riempie di oppositori uno stadio della capitale cilena Gigantesca retata in un quartiere popolare, migliaia di arresti Pinochet riempie di oppositori uno stadio della capitale cilena NOSTRO SERVIZIO SANTIAGO — Gli stadi del Cile sono tornati a riempirsi, come nel giorni più cupi della repressione dopo la caduta di Allende. Centinaia, forse migliala di persone — sinora 11 governo non ha fornito un bilancio — sono state prelevate ieri dall'esercito e dal carabineros a La Victoria. Il sobborgo popolare di Santiago roccaforte dell'opposizione a Pinochet, e condotte nello stadio San Eugenio. L'operazione, chiamata Peincta, pettine, è scattata all'alba, subito dopo la fine del coprifuoco, che nelle maggiori città cilene è In vigore dalla mezzanotte alle cinque. Militari in assetto di guerra hanno completamente circondato il quartiere, con 1 megafoni hanno annunciato agli abitanti (70 mila persone) che sarebbe stato fatto un controllo dei documenti e hanno intimato di non uscire, altrimenti sarebbero stati considerati 'attivisti politici». Elicotteri ronzavano bassi sulle povere case, Intorno al sobborgo si allineavano decine di pullman cellulari. Poco dopo, lunghe colonne di persone con le mani dietro la nuca, quasi tutti uomini e ragazzi, hanno percorso le vie principali, affiancati da militari con i mitra spianati, e sono state smistate sul cellulari che si sono diretti verso 10 stadio, a circa quattro chilometri di distanza. Per tutta la giornata, nessuno si è potuto avvicinare al San Eugenio, circondato da ingenti forze. A La Victoria, una delle población più povere della capitale cilena, già nel maggio scorso vi fu una grande retata, con migliaia di fermi. In settembre, durante una «giornata di protesta» contro 11 regime, vi furono violenti disordini; il sacerdote francese André Jarland venne ucciso, probabilmente da agenti di polizia. Sabato scorso vi fu un analogo, gigantesco rastrellamento in una baraccopoli alla periferia di Santiago, la «Cardinal Raul Silva Henrlquez», sorta l'anno scorso su un terreno occupato da diseredati e autogestita dalle sinistre. Vennero fermati duemila uomini, 300 dei quali sono ancora detenuti, e oltre cento sono stati inviati In permanencia obligada (al confino) a Pisagua, nel deserto di sale di Atacama, all' estremo Nord del Paese, con generiche accuse di «rea(i comuni». Pinochet. dicono i leader dell'opposizione, è deciso a Incarcerare tutti gli avversari, e 'il Cile diventerà presto un immenso lager*. A Concepción, la terza città del Paese, otto dirigenti dell'opposizione, tra 1 quali 11 presidente locale di Aliamo Democràtica (socialista), Marciai Cerda, sono stati prelevati dalla polizia e confinati nel Nord come 'agitatori e istigatori della violema». Trentadue arrestati la scorsa settimana in sedi di movimenti di sinistra e di sindacati sono stati mandati ieri in permanencia obligada nell'estremo Sud, una regione gelida e desolata. I familiari temono di essere anch'essi mandati al confino nelle prossime ore. e. st.

Persone citate: Allende, André, Pinochet, Raul Silva, San Eugenio

Luoghi citati: Cerda, Cile, Santiago