Caso Camerun: via alle querele Figc

Caso Camerun: ria alle querele Figt Caso Camerun: ria alle querele Figt ROMA — L'ufficio stampa della Federcalclo ha comunicato che «In esecuzione del mandato conferitogli dalla presidenza ni ottobre ultimo scorso, l'avvocato Corso Bovio di Milano ha depositato In data odierna (ieri, n.d.r.) alla Procura della Repubblica presso il tribunale di Milano querela per diffamazione aggravata contro I settimanali «Epoca» e «L'Espresso» per la serie di articoli riguardanti II presunto caso Italla-Camerun sollevato dal giornalisti Oliviero Boba e Roberto Chiodi. Analoga Iniziativa e stata adottata nel confronti del quotidiano sportivo «Tuttosport» In relazione alle dichiarazioni attribuite al calciatore del Camerun Thomas N' Kono nell'Intervista pubblicata Il 27 settembre 1984. La Flgc si è riservata la costituzione di parte civile per II risarcimento dei danni materiali e morali*. Le querele della Fcdercalcio erano previste. Sul piano nazionale non pote¬ va bastare, da parte della Figc, la semplice archiviazione della -pratica ItallaCamerun' fatta dalla Fifa con persino eccessiva rapidità. Anche il et. Enzo Bearzot non era soddisfatto, e si attendeva dalla Figc l'azione che è stata iniziata Ieri. I due settimanali ed l due giornalisti avranno tempo e modo di replicare alle accuse di diffamazione. Sicuramente curiosa la situazione di Tuttosport, già querelato da Beha e Chiodi dopo la pubblica, alone dt una intervista con Havelange, ed ora dalla Flgc per una Intervista a N'Kono. Sicuramente Tuttosport è in pieno equilibrio fra le parti. N' Kono nell' Intervista al quotidiano sportivo torinese disse soltanto «...mi risulta che un incontro fra dirigenti Italiani ed 11 nostro allenatore ci sia stato», aggiungendo però che la squadra del Camerun giocò un poco sotto tono per contrasti fra giocatori e federazione. r. s.

Persone citate: Beha, Chiodi, Enzo Bearzot, Havelange, Oliviero Boba, Roberto Chiodi

Luoghi citati: Camerun, Milano, Roma