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Riscattare San Siro VERSO IL DERBY La Juventus promette una vittoria scacciacrisi, il Torino trae dal passato buoni auspici per il futuro Riscattare San Siro Questo lo slogan di Trapattoni - «Tranquilli, c'è tempo a primavera per recuperare» Nessuna contestazione dei tifosi alla squadra (Boniek a parte) dopo la batosta con l'Inter TORINO — .Sveglia», ha gridato un tifoso mentre Trapattonl ed i giocatori della Juventus si recavano sul campo per la ripresa degli allenamenti. -A primavera», ha ribattuto il tecnico che sta preparando l'operazione-rlscossa nel derby. Non c'è stata contestazione (tranne quella, assurda, nei confronti di Boniek, il grande assente, invitato a smetterla di 'fare il buffone» da uno spettatore) dopo la batosta con l'Inter ma 1 sostenitori bianconeri sono sconcertati dal comportamento altalenante della squadra, ora all' apice del rendimento come a Zurigo, ora in crisi come a San Siro, mentre la società non è né allarmata né stupita ma rifiuta la resa perché solo continuando a lottare in campionato si può trovare forma e concentrazione per puntare alla Coppa. Anche Michel Platini è finito sotto processo dopo una prestazione in sordina ma ai limiti della sufficienza sebbene quattro giorni prima avesse dato lezione di eurocalcio. .Aspettavano da un anno e messo questa occasione: la Jui>entus è condannata a i>incere sempre e quando perde viene criticata tua, rispetto a due stagioni fa, non c'è paragone; la situazione, contrariamente alle apparenze, è diversa, migliore, e l'atmosfera che si respira in spogliatoio è buona», dice il fuoriclasse francese. Nega di essere stanco e si prepara al derby: .Sarà un'altra battaglia». Boniek non parla. Si concede un momentaneo silenziostampa, un po' scaramantico e un po' perché preferisce evitare di commentare una sconfitta che lui ha sofferto in tribuna. Parla, invece. Favero cui Rummenigge ha fatto passare un brutto pomeriggio. .L'asso tedesco era in giornata-si, la Jui'entus in un momento-no: quanto alla mia prestazione, era difficile anticipare Rummenigge specie dopo che ci siamo sbilanciati per recuperare il primo gol e la difesa è rimasta allo scoperto., spiega lo stopper. Adesso dicono che non è da Juventus. Favero, uomo sempllce e onesto, riconosce che non è certo Gentile. .Ho sbagliato sul jirimo poi — fa autocritica —. Doi'ci>o stare piii attento. Comunque m'impegno sempre al massimo per migliorare. Contro il Torino, al mio primo derby, vedrò di riscattarmi. Non solo io. A San Siro di errori ne abbiamo commessi in parecchi, specie sui palloni alti. Capita. Domenica troveremo Serena che è forte di testa: cercheremo di neutralizzarlo. Ma è soprattutto di Junior, la fonte del gioco, che dovremo preoccuparci. 1 granata sono forti ma i nostri tifosi meritano una grossa soddisfazione». Il più agguerrito è Trapattonl. .Bisogna assolutamente riscattare San Siro», è il suo slogan. Poi aggiunge: .Si può perdere in malo modo, evi' denzlando colpe reciproche, ma ho notato che, quando la partita era ormai compromessa, la squadra ha reagito, in rapporto ai mezzi che at>euo, sul piano caratteriale. Buon segno. Ecco, occorre riprendere il discorso interrottosi con l'Inter, senza guardare il vertice della classifica, senza la fretta di recuperare. C'è tempo. Con l'organico al completo, con una marcia che in genere è più regolare nel girone di ritorno e con la serie di confronti diretti che il campionato propone, risaliremo verso posizioni che ci competono». Il derby potrebbe rappresentare, in caso di sconfitta, l'apice della crisi? Trapattonl ostenta fiducia. Sa che il Torino scoppia di salute e che la Juventus, una tantum, non si presenta come favorita ma non dà molta importanza al quattro punti di differenza in favore dei granata, né sembra preoccupato per l'abilità di Serena nel gioco aereo, problema che a San Siro s'è rivelato decisivo. .Abbiamo analizzato i tre gol di testa incassati a Milano, sappiamo che oltre a Serena anche Schachner si fa rispettare sui palloni alti, ma il Torino non ci snobberà, statene certi, ed avrà le sue brave paure-, puntualizza Trapattonl. I tifosi si augurano che domenica la Juventus abbia la carica del suo allenatore. Bruno Bernardi Claudio Sala e Beppe Furino, dall'album dei ricordi del derby