Giovane ucciso Tradì un boss?

Giovane ucciso Tradì un boss? Il cadavere trovato in un'auto Giovane ucciso Tradì un boss? Torinese, 29 anni, coinvolto in un traffico di hashish - Il corpo scoperto a Milano Lo hanno trovato ieri mattina, ucciso con due colpi di pistola, il corpo chiuso in sacchi di nailon della spazzatura, avvolto In coperte, adagiato sul pianale posteriore della sua auto, in piazzale Farina, a Milano. E' un pregiudicato torinese, Renato Fiore, 29 anni, via Catania 5. Precedenti per spaccio di droga: era stato arrestato nel maggio '83, assieme ad altre persone, per un grosso giro di hashish sulla Riviera di Ponente. Il cadavere, in avanzato stato di decomposizione, è slato scoperto verso le 11. L' auto, una fuoristrada Uaz, era abbandonata da alcuni giorni, In una piazza di zona Greco. Renato Fiore, nato a Vercelli, abitava al secondo piano di un vecchio stabile di via Catania. Otto mesi fa, in quell'appartamento, erano morti 1 genitori, asfissiati per un guasto alla stufetta a gas. I vicini ricordarono quel giorno: -Erano disperati dopo l arresto del figlio». Renato Fiore era alle Nuove. Di lui polizia e carabinieri avevano cominciato ad interessarsi nel maggio '83. A Pietra Ligure furono arresta te nove persone per un colossale traffico di stupefacenti, circa sette tonnellate: commercianti, agenti immobiliari, l'ex titolare di un noto locale notturno. Secondo l'accusa, si recavano in India, con moglie e figli, come turisti, nascondendo l'hashish in camper abilmente truccati. Renato Fiore venne arrestato durante quell'indagine. Ora, dopo il suo omicidio, si stanno controllando segnalazioni e appunti annotati in questi mesi e inseriti nel suo fascicolo. Si è cosi scoperto che andava frequentemente a Milano. La sua auto è stata notata più volte in quel quartiere. E si fanno ipotesi: probabilmente ha continuato a tenere collegamenti con una banda di spacciatori che opera in Lombardia. Si riforniva forse da loro, per poi vendere la droga a Torino. Di certo, a Milano, ha compiuto uno sgarro, forse non ha pagato uno dei fornitori. Ed è stata la sua condanna a morte. Due colpi di pistola, poi gli assassini gli hanno legato le braccia con nastro adesivo e gli hanno avvolto il volto con una sciarpa, abbandonando il cadavere sul piazzale.

Persone citate: Greco, Ponente, Renato Fiore

Luoghi citati: India, Lombardia, Milano, Pietra Ligure, Torino, Vercelli