Spadolini ammonisce gli ottimisti «Sul fisco l'intesa ancora non c'è» di Alberto Rapisarda

Spadolini ammonisce gli ottimisti «Sul fisco l'intesa ancora non c'è» Oggi i ministri economici discutono le modifiche da presentare al Senato Spadolini ammonisce gli ottimisti «Sul fisco l'intesa ancora non c'è» La precisazione polemica nei confronti degli altri partner della maggioranza che, invece, danno per scontato un accordo •OMA — Lo scontro sul fi-1 ROMA — Lo scontro sul fi sco è stato rinviato e non risolto dal Consiglio di gabinetto. Il giorno della verità è domani, quando Craxl e VIsentlnl dovranno concordare con 1 capigruppo della maggioranza il testo definitivo del provvedimento antl-cvasori facendo ciò che i ministri non hanno potuto realizzare. Su questo. Il segretario repubblicano, nonché ministro della Difesa, Spadolini, e categorico: •/ problemi sono tutti aperti. Questa è esattamente la realtà. Una realtà che non ammette falsificazioni né deformazioni'. La precisazione è rivolta ai colleghl di governo che in coro hanno professato ieri ottimismo. .Resto dell'opinione che Vaccordo si farà. Salvo che non subentrino fatti di altra indole., andava dicendo rassicurante a Montecitorio il vicepresidente del Consiglio Forlani, democristiano. Per il presidente della de. Piccoli, «e andata bene*. Il segretario liberale, Zanone, diceva anche di più: 'Si va verso una correzione della legge. La riunione di lunedì ha permesso di compiere un passo avanti, perché ha riconosciuto l'opportunità e, direi, pure la ne¬ ddsrcdgC g cessttà di apportare emenda-1 cessità di apportare emenda inenti alla legge, anche sulla linea sin dall'inizio proposta dal pli, per una più rigorosa garanzia del diritti del contribuente: Ribatteva immediatamente Spadolini: «L'ori. Zanone ha voglia di scherzare. Canta littoria su emendamenti alla legge fiscale die nessuno Ita approvato e, per la verità, nessuno ha neanche visto. Almeno al Consiglio di gabinetto.. Forse, più realisticamente degli altri colleghl della maggioranza. 11 vicesegretario socialista Martelli notava: .Lo scoglio del fisco non è superato, ma è superabile. Il Const¬ alio di gabinetto ha deciso un Igito di gabinetto ha deciso un metodo di lavoro, e questo è già un passo avanti.. Il passo definitivo, però, Craxi lo dovrà fare domani, ed è quanto ricorda il segretario del psdl Longo, che continua a chiedere «sionl/icafij'e correzioni migliorative del pacchetto Visentin!.. Insomma, stando alle dichiarazioni, par di ritrovarsi nella difficile condizione che ha preceduto il Consiglio di gabinetto. Buone intenzioni a parole, ma poi ognuno fermo sul suol propositi, con un occhio sempre alle elezioni amministrative di primavera. Il *Conslgllo> ha chiarito solamente che 1 cinque partiti di governo "ritengono opportuno arrivare a quella scadenza ancora tutti insieme. Il problema rimane 11 «come» arrivarci. Il rischio è che gli alleati si paralizzino a vicenda nelle scelte importanti che debbono fare, a cominciare dal fisco. «Visenflni deve wniref o dire glowdl qualche cosa di più. se vuole sbloccare la situazione. A questo punto, mi pare che si possa sperare nella provvidenza. In un atto di benedizione-.' concludeva Ieri sera 11 responsabile eco¬ I nomlco della de, RubbLtlran- nomico della de, Rubbl% t Iran do le somme degli avvenimenti delle ultime 24 ore. In altre parole, si spera in un miracolo che accontenti' Longo senza far dimettere Visentlnl. Perché, se uno del due non sarà soddisfatto, la crisi di governo diventerà automatica. Se Craxl e Visentlnl riuscissero a fare domani il miracolo a) Senato raggiungendo l'accordo, ci sarà poi 11 problema di garantire che tutti t parlamentari del partiti di governo lo rispettino. Il ministro per l rapporti con il Parlomento, il repubblicano Mauim), non escludeva Ieri che in caso di accordo il go- - I verno possa chiedere la il n i' e l a t i o i - a a e e i » a o verno possa chiedere la fiducia sul provvedimento anti-evasorl, per far esprimere tutti a scrutinio palese ed evitare il rischio del .franchi tiratori». Questo pomeriggio Craxi e Visentlnl, con i ministri economici, dovrebbero concordare le proposte da offrire l'Indomani al senatori. Ma 1 democristiani vanno all'incontro privi di illusioni: In tutta questa intricata vicenda del fisco, anche 1 comunisti hanno un ruolo non secondarlo, pur essendo all'opposizione. I socialdemocratici e 1 democristiani sostengono che il pel vuole in pratica le stesse modifiche che loro chiedono. Dichiarazioni contrastanti di dirigenti comunisti, in questi ultimi giorni, hanno dato l'Impressione di scarsa chiarezza della posizione del partito. Ai dubbiosi, 11 presidente del senatori. Chiaromonte, ha assicurato ieri che se 1 partiti della maggioranza impediranno di approvare 11 disegno di legge Visentlnl entro l'anno, «sarebbe impossibile approvare anche la legge finanziaria entro il medesimo termtnC'. Alberto Rapisarda

Persone citate: Chiaromonte, Craxi, Longo, Spadolini, Visentin, Zanone

Luoghi citati: Iran, Roma