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Moser farà anche il Giro? Sì, ma senza impegno A Castelfranco c'era quasi tutto lo sport CASTELFRANCO VENETO — Ieri 11 calzaturificio Diadora di C'aerano San Marco ha radunato a Castelfranco Veneto, a pochi passi cioè dalla casa madre, tantissimo sport Italiano e internazionale, per la cerimonia intitolata all' •Atleta d'oro», uno dei massimi premi sportivi dell'anno. Internazionalmente è stato premiato Platini, per l'Italia sono stati premiati Cova e Moser ex-aeijuo. Come speranza Sabia, come premio speciale Lauda. Come miglior tecnico Belardinelli del tennis, miglior giovane giornalista Argentieri, miglior fotografo sportivo Villani. Segnalazioni speciali per Dorio, Evangelisti, Masala, Numa, Simconl. C'erano tutti. L'elenco dice della concentrazione, in pochi metri quadrati, del meglio sport d'Italia e dintorni: per l'atletica leggera Cova, Sabia, Dorio, Bellucci, Boffi, Mattioli, Mei, Possamai e il senegalese Dia Ba, per l'automobilismo Lauda, l'attese, Ghinzani, per il basket Bianchini, Polcsello, Brenson, Wilkier, per la boxe Tazzi e Boti Ali, per il calcio Platini, Tardelll, Vinicio, Tra- flattoni, Zico, Mazza, per I calcio femminile Vignotto, Trabucco, Barra, per il ciclismo Dczzan, Francesco e Enzo Moser, Corti, Canlns, per il pentathlon moderno Masala, Massullo e Cristoforo per la scherma Numa, Dorella, Celioni, Cipressa, Arcidiacono e Stefanini, per il tennis Berlardinelli.