L'Efim pagherà meno cari i debiti contratti all'estero

L'Efim pagherà meno cari i debiti contratti all'estero Un'operazione sul mercato di Londra del valore di 1200 miliardi L'Efim pagherà meno cari i debiti contratti all'estero Rinegoziati tre prestiti per 435 milioni di dollari - Lanciato uno nuovo da 250 milioni di Leu ROMA — «Con una massiccia operazione finanziaria, del valore globale di 1200 miliardi di lire, l'Efim sta realizzando un radicale cambiamento della struttura del proprio indebitamento a medio e lungo termine in valuta, conseguendo cosi un significativo risparmio nell'immediato e rlducendo per il futuro 1 rischi di cambio». Ne dà notizia un comunicato dell'Eflm. L'operazione consiste nel lancio di un nuovo prestito (250 milioni di Ecu) e nella rinegozlazlone di tre vecchi prestiti (435 milioni di dollari) per 1 quali l'Efim ha ottenuto dalle banche l'applicazione di funa speciale «clausola multtvalutaria» che permetterà di scegliere ad ogni scadenza di periodo di interesse (tre o sei mesi) la valuta di indebitamento tra dollaro Usa e Ecu. Questa clausola permetterà una gestione continua e flessibile del costo complessivo (interesse e rischio di cambio) dell'indebitamento in divisa. Il costo del finanziamento dell'Eflm sull'estero non sarà cosi più condizionato in maniera determinante dall'andamento del rapporto di cambio tra lira e dollaro, essendo sempre possibile passare dalla moneta statunitense al paniere dell'Ecu e viceversa Nella rlnegozlazione dei tre vecchi prestiti — due della Safim ed uno dell'Eflm per complessivi 435 milioni di dollari — oltre alla clausola multlvalutarla è stata ottenuta anche una consistente diminuzione degli «spreads» (scarti) sui tassi interesse finora pagati dall'Eflm e dalla Safim, che sono stati dimezzati. L'operazione di rlnegoziazlone è Etata effettuata a Londra dal direttore centrale finanza Paolo Paolone, con 1' assistenza della 8.O. Warburg ed ha interessato complessivamente oltre 70 banche. Oltre alla rlnegozlazione dei vecchi prestiti l'Efim ha poi definito con successo un nuovo prestito per 250 milioni di Ecu. Il prestito, condotto dalla Bankers Trust International ltd di Londra, vede la partecipazione come lead managers tra l'altro del Credito Italiano, della Canadian Imperlai Bank of Commerce e della Mitsubishi. (Ansa)

Persone citate: Paolo Paolone, Warburg

Luoghi citati: Ecu, Londra, Roma, Usa