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Battaglia in tribunale per il regno dei Puffi Non ci sarà summit Opec alla fine di novembre LONDRA — L'Opec non ha Indetto alcuna conferenza straordinaria per la fine di novembre, contrariamente a quanto è stato diffuso dalla radio saudita. Lo ha dichiarato un portavoce dell'Opec, sostenendo che alla sede centrale dell'organismo petrolifero non si ha alcuna notizia del genere. Il portavoce ha soggiunto di ritenere improbabile un'assise straordinaria del cartello petrolifero a novembre, visto che per il 19 dicembre è comunque in programma la riunione ginevrina, che non è stata disdelta. Intanto anche la Shell ha deciso di ridurre il prezzo del petrolio greggio prodotto negli Stati Uniti, portando da 30 a 29 dollari 11 prezzo di quello di riferimento, il West Texas Intermediate (wtl), e allineandosi cosi a quanto fatto nei giorni scorsi da molte altre società, La tendenza al ribasso, che si era messa in moto prima della conferenza straordinaria dell'Opec tenuta a fine ottobre, e che sembrava aver segnato II passo a seguito della manovra di riduzione della produzione messa in atto dai 13 Paesi del cartello per rialzare I prezzi, ha invece continuato il suo corso. Quanto avviene negli Stati Uniti viene interpretato come segno che le «grandi sorelle» del petrolio Usa non credono che l'Opec riuscirà nell'intento di riportare i livelli del prezzi a livelli più alti