Vescovi Usa: 15% di americani in sottopovertà, è uno scandalo

Vescovi Usa: 15% di americani in sottopovertà, è uno scandalo Documento in discussione preannuncia offensiva contro là reaganomics Vescovi Usa: 15% di americani in sottopovertà, è uno scandalo WASHINGTON — Nella lettera pastorale sulla situazione sociale negli Stati Uniti, preannunciata domenica, i vescovi americani affermano clic l'esistenza di 8 milioni di disoccupati e la grande differenza fra ricchi e poveri sono inaccettabili soprattutto per ragioni morali. Nel loro documento di 112 pagine i vescovi, che parlano di -scandalo morale e sociale», chiedono un mutamento nella politica economica degli Usa affinché siano affrontati i problemi della povertà e della disoccupazione nel Paese più ricco del mondo. Questi problemi erano stati sollevati dal candidato democratico alla presidenza Walter Mondale nella sua campagna elettorale, ma la lettera pastorale non menziona partiti né persone. -Per prendersi cura dei poveri occorre cambiare politica a prescindere dai partiti», ha commentato l'arcivescovo Rembert Weakland di Milwaukee, presidente del comitato che ha redatto il documento. La lettera sarà discussa questa settimana da oltre 300 cardinali, arcivescovi e vescovi americani alla annuale Conferenza episcopale. E' la seconda volta in due anni che i vescovi degli Stati Uniti prendono posizione su una controversi, questione nazionale. Nel 1983 condannarono la guerra nucleare e criticarono la politica dell'Amministrazione sulle armi nucleari nonostante le forti obiezioni della Casa Bianca. Sulla lettera, il cui testo é stato tenuto segreto sino a dopo le elezioni, il governo non si è ancora pronunciato. La segretezza - ha detto l'arcivescovo Weakland - mirava ad evitare che il documento fosse strumentalizzato durante la campagna elettorale. Ecco i punti salienti della lettera: .7/ fatto che oltre il 15 per cento della nostra popolazione vivo al di sotto del livello ufficiale di povertà è uno scandalo sociale e morale che 7ìo» può essere ignorato'. Il documento considera insufficiente l'obiettivo di una disoccupazione del 6 per cento, valore considerato troppo alto. I vescovi invitano pertanto il governo ad dura¬ prendere programmi di occupazione anche per i lavoratori scarsamente o per nulla qualificati. La lettera lamenta clic negli Stati Uniti esista ancora la fame e che - troppe persone siano senza casa., affermazioni che funzionari dell'Amministrazione contestano. Il documento chiede che ai poveri siano ridotte, e preferibilmente abolite, le tasse e che l'assistenza sociale sia aumentata, non diminuita. In campo internazionale i vescovi lamentano che la politica degli aiuti americani all'estero non si basi più tanto sulle necessità umane e sociali di sviluppo economico, ma su ragioni di sicurezza nazionale. Nel complesso, si legge nel progetto di lettera pastorale, .noi riteniamo che il livello di disuguaglianza di reddito e di ricchezza nella nostra società e ancor più la disuguaglianza su scala mondiale oggi debba essere giudicata moralmente inaccettabile». (Ap)

Persone citate: Rembert Weakland, Vescovi, Walter Mondale, Weakland

Luoghi citati: Milwaukee, Stati Uniti, Usa, Washington