Gromyko a Shultz: sulla nave nessun «Mig21» al Nicaragua di Ennio Caretto

Gromyko a Shultz: sulla nave nessun «Mig21» al Nicaragua Forse una schiarita ma Ortega ordina mobilitazione generale Gromyko a Shultz: sulla nave nessun «Mig21» al Nicaragua Il messaggio dopo ore dì tensione e di pesanti accuse russe e sandiniste di «aggressione» Washington si riserva di controllare, decisa a distruggere i «caccia» sovietici se arriveranno Il regime di Managua chiama sotto le armi ventimila ragazzi destinati alla raccolta del caffè DAL NOSTRO CORRISPONDENTE NEW YORK — Mosca ha -trasmesso agli Stati Uniti un messaggio in cui si smentisce formalmente che a bordo della nave sovietica Bakurlani siano Imbarcati aerei .Mig 21. destinati all'aviazione di Managua. La rassicurazione é arrivata ni culmine di ore di tensione e dopo duri attacchi dell'Urss, accompagnati da quelli sandinisti, con i quali si accusava Washington di preparare l'aggressione del Nicaragua. Nel timore di un'invasione statunitense. Ortega ieri ha ordinato la mobilitazione generale In Nicaragua, nei cui cieli é risuonato per la seconda giornata consecutiva il ■ bang, supersonico di un aereo spia della superpotenza. Un esercito di ventimila ragazzi, in partenza per il raccolto nelle coltivazioni di caffé, è stalo trattenuto a Managua e consegnato in caserma, pronto alla difesa della capitale. Decine di migliaia di membri della milizia, dagli scaricatori del porto di Corinto sul Pacifico, dove é attraccato il mercantile sovietico sospettato dagli Usa di trasportare i Mig 21, agli agricoltori di Leon, il centro religioso del Paese, hanno indossato le uniformi e si sono recali armati al lavoro. Mentre a Mosca la Tuss pubblicava una nota ufficiale di monito agli Stati Uniti, ac- cusandoli di preparate ••«« attacco armato contro il Nicaragua', all'Onu a New York il delegato sandinista Chamorro ha chiesto la convocazione d'urgenza del Consiglio di Sicurezza. La Tass ha sostenuto che la superpotenza "intossicata dall'invasione di Grenada... e incapace di accettare la sconfitta politica subita nelle elezioni nicaraguensi, lia fatto ricorso a un'altra grossolana provocazione contro il sandinismo». Chamorro, che per ora ha ottenuto solo che il Consiglio di Sicurezza si consulti a porte chiuse, si è spinto oltre: «O domani o tra un mese — ha detto — l'invasione ci sarà». Di fronte al duro intervento sovietico — accompagnato dalla categorica smentita di Gromyko a Shultz della fornitura di Mig 21 a Managua — e di fronte all'allarme diffusosi in Centro America per la crisi, che ricorda quella di Kennedy e Kruscev sui missili cubani nel '62. gli Stati Uniti hanno smentito seccamente le accuse, e fatto parziale marcia indietro rispetto all'altro ieri. Il Pentagono ha negato che le manovre militari già in corso o in programma nelle prossime settimane nel bacino centro-americano, analoghe a quelle antecedenti lo sbarco a Grenada, siano connesse ai Mig 21. Attualmente, si svolgono esercitazioni navali chiamate .Guardia reale», con salvadoregni e honduregni, nel Golfo di Fonseca, e altre più massicce — con 25 unità tra cui la lowa, la più grossa corazzata del mondo, gemella della New Jersey che cannoneggiò Beirut — si svolgono nei Caraibi sotto la sigla C.T.U. 1-85. Washington ha compiuto anche alcuni distinguo sul carico del mercantile sovietico Bakuriani, che è giunto a Corinto tre giorni fa. Mentre non esclude del tutto che vi siano imbarcati i Mig 21, aggiunge ora che potrebbe trattarsi anche di altre armi, e in particolare di elicotteri o di vecchi aerei da addestramen¬ to cecoslovacchi. E' stato Shultz a svelare che gli Stati Uniti hanno ricevuto direttamente dall'Urss, tramite canali diplomatici (l'ambasciatore Dobrynln) l'assicurazione che a bordo del Bakuriani non ci sono i moderni ..caccia», assicurazione già data loro dal ministro degli Esteri nicaraguense d'Escoto. Shultz tuttavìa ha sottolineato che la vicenda è oscura e che «.ci vorranno giorni, forse settimane per chiarirla completamente-. Tra Corinto e Managua, nella notte di ieri c'è stato un incidente che non ha contribuito a dissipare i sospetti Usa. Una équipe della televisione Cbs, che filmava un convoglio in viaggio dal porto alla capitale del Nicaragua, carico di enormi casse, è stata fermata a colpi di arma da fuoco sparati in aria. I suoi componenti sono stati fermati in una caserma per due ore e poi rilasciati. Nell'intervista al New York Times, Shultz non ha lasciato dubbi sulla strada che gli Stati Uniti seguirebbero se ottenessero la certezza che i Mig sono in territorio nicaraguense: come Kennedy a Kruscev nel '62, darebbero un ultimatum all'Urss e ai sandinisti per il loro ritiro, e se esso venisse rifiutato, compirebbero incursioni aeree per distruggerli. Ennio Caretto Daniel Ortega, il uiniiia sandinista capo della (Telcfoto)