Craxi e sette ministri per il vertice all'Eliseo
Craxi e sette ministri per il vertice all'Eliseo Agenda fitta di problemi, con tante divergenze Craxi e sette ministri per il vertice all'Eliseo PARIGI — Vertice francoitaliano, oggi, a Parigi. Il presidente del Consiglio Craxi è arrivato ieri sera, in forma privata, accompagnato da sette ministri : Andreotti, (Esteri). Spadolini (Difesa), Altissimo (Industria). Darida (Partecipazioni Statali). Pandolfl (Agricoltura), Granelli (Ricerca scientifica) e Lagorio (Turismo). Ripartirà nel tardo pomeriggio di oggi, dopo una conferenza stampa all'Eliseo. L'agenda del vertice — in programma la scorsa primavera, e rinviato per gli impegni europei di Mitterrand, allora alla presidenza della Comunità — è ricca di temi: la situazione internazionale, naturalmente, dopo la rielezione di Reagan e la morte di Indirà Gandhi; la Cee. alla vigilia della riunione di Dublino (3 e 4 dicembre) e del semestre di presidenza italiana; ma soprattutto i dossier bilaterali. Da questo punto di vista, i colloqui non saranno semplici: da una parte e dell'altra motivi di insoddisfazione e diffidenze non mancano. Il mancato acquisto di Airbus, e la preferenza accordata agli americani DC-9, ha certo irritato i francesi. E l'accordo tra la Stet e la Ibm ha rilanciato le accuse di antieuropeismo all'Italia. Ma le lamentele italiane sono tan- te: dal progetto per il sincrotrone europeo, per esemplo, siamo stati esclusi. Le richieste di estradizione per i rifugiati italiani sono ignorate (e, pare, con la giustificazione che il sistema di carcerazione preventiva non fornisce sufficienti garanzie agli imputati). Le frontiere tra i due Paesi sono le uniche rimaste chiuse tra i sei Stati fondatori della Cee (la Francia vorrebbe in cambio un controllo sull'immigrazione clandestina). Le prospettive migliori di accordo sembrano esistere nel settore aerospaziale (Parigi è disposta ad. offrirci la direzione del consorzio per la costruzione di un elicottero da trasporto e ad accettare la partecipazione italiana al progetto per un aereo passeggeri). E in quello delle telecomunicazioni: qui la Francia — si dice in ambienti italiani — è più debole, quindi più disposta a trattare. c. ni
Persone citate: Andreotti, Craxi, Darida, Eliseo Parigi, Gandhi, Lagorio, Mitterrand, Reagan, Spadolini
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- «Ecco i cinque killer che uccisero Borsellino»
- di VITTORIO POZZO
- Debutta a Roma l'Olimpica «vero vivaio della Nazionale»
- Saluti di combattenti
- Commento di VITTORIO POZZO
- Cerezo nel mirino dei dirigenti della società partenopea - Pesaola ad Atene?
- I primi passi fanno sperare
- Applausi di Bearzot all'Olimpica
- Fuggito In taxi dopo lo sparatoria di Ieri
- L'Olimpica si affida a Righetti
- Arrestate la studentessa-rivale e la madre per l'assassinio della giovane cantante Lolita
- La fucilazione dei due rapinatori
- Due auto si scontrano frontalmente Muore una giovane donna, 4 feriti
- � morto Peppino De Filippo se ne va la Napoli più estrosa
- A Tortona l'addio a Silvia
- La Cianciulli, da sola, no!
- Luci ed ombre della legione straniera
- Oggi si riuniscono a Modena 180 parlamentari socialcomunisti
- E' morto Eduardo
- La citta libera di Roma non Ú stata occupata
- Arrestate la studentessa-rivale e la madre per l'assassinio della giovane cantante Lolita
- Molto cibo tanto sesso
- «So che esiste l'aldilà Lo ha detto mio figlio»
- La fucilazione dei due rapinatori
- � morto Peppino De Filippo se ne va la Napoli più estrosa
- Due auto si scontrano frontalmente Muore una giovane donna, 4 feriti
- La Cianciulli, da sola, no!
- A Tortona l'addio a Silvia
- Oggi si riuniscono a Modena 180 parlamentari socialcomunisti
- Luci ed ombre della legione straniera
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy