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Trentatré condanne per le patenti facili Cagliari, ottantuno assoluzioni Trentatré condanne per le patenti facili DAL NOSTRO CORRISPONDENTE CAGLIARI — Pene fra 1 tre anni e mezzo e i 16 mesi di reclusione sono state inflitte dai giudici del tribunale di Cagliari a trentatré Imputati coinvolti nello scandalo delle «patenti facili... una storia di esami di guida compiacenti e irregolarità di ogni genere emersa sette anni fa grazie alle pazienti indagini svolte dalla polizia. Le condanne più severe sono stale decise a carico di cinque funzionari dell'Ispettorato della Motorizzazione e di otto titolari di scuole guida e di agenzie per il disbrigo di pratiche automobilistiche. Del 119 accusati rinviati a giudizio per rispondere di reati che andavano dalla corruzione al falso, 1 giudici ne hanno assolti 81, cinquanta «per non aver commesso il fatto». Altri imputati hanno beneficiato dell'amnistia, due sono morti nell'intervallo di tempo tra l'avvio delle Indagini e il dibattimento, per altri due è stato deciso di svol¬ gere un processo separato. Il tribunale ha Inoltre ordinato la distruzione di tredici patenti di guida dichiarate false. Lo scandalo era scoppiato nell'estate del 1977, quando una pattuglia di agenti aveva scoperto un semlcleco alla guida di un'auto: tra la sorpresa generale avevano accertato che 11 conducente era in possesso di una regolare patente rilasciata dalla prefettura, c. R.