Como, 4 frontalieri del crimine sparano sui militari, un morto

Como, 4 frontalieri del crimine sparano sui militari, un morto Tornavano in Italia attraverso le Alpi dopo due rapine nel Canton Ticino Como, 4 frontalieri del crimine sparano sui militari, un morto DAL NOSTRO CORRISPONDENTE COMO — Un . fronlaliero del crimine, ucciso, altri due rapinatori feriti e un brigadiere dei carabinieri anch' egli ferito: è il bilancio di un conflitto a fuoco avvenuto lunedi notte a Garzeno, nel Comasco. Altri tre rapinatori sono ricercati. Il collimando di malviventi lunedi pomeriggio aveva messo a segno due rapine nel Canton Ticino: in una banca a Bellinzona e all'ufficio postale di Pianezzo. Il bottino. 140 mila franchi (oltre 110 milioni di lire), è stato interamente recuperato. Recuperate anche'''ÌTYóltc'arrìiiY'(lùé'rùcili a pompa, un mitra, due pistole, una rivoltella, un coltello a serramanico. 250 cartucce di vario calibro e sci passamontagna. In una delle due auto che i banditi hanno abbandonato nel Canton Ticino, la polizia svizzera ha recuperato Inoltre cinque chili di esplosivo, micce e detonatori. Identificare i rapinatori uccisi e 1 due feriti non è stato facile, in quanto erano senza documenti. Tutti i componenti del collimando sono bergamaschi. 11 bandito morto è Mario Andrea Zinctti, 3K anni, pregiudicato. I feriti: Gianluigi Pisoni. 2G anni, e Pier Giovanni Lorenzi, 39 anni. Il Pisoni é ricoveralo all' ospedale di Gravedona con prognosi riservata per una brutta ferita alla gola, trapassata da un proiettile. Non destano preoccupazioni le condizioni del Lorenzi, ferito alla mano destra, e ricoverato all'ospedale di Ponte San Pietro. Se la caverà in pochi giorni anche 11 brigadiere ferito, le cui generalità, per motivi di sicurezza, non vengono rivelate. Le rapine nel Canton Tici¬ no sono state messe a segno lunedi pomeriggio nel giro di mezz'ora. I banditi hanno assaltato in pieno centro a Bellinzona la filiale della Banca Popolare Svizzera: hanno atteso che gli impiegati uscissero dal retro e sono entrati in azione prendendo un ostaggio. Lelia Pellandinl (la donna ha dovuto poi farsi medicare in quanto è stata colpita alla testa). In banca 1 rapinatori hanno raccolto centomila franchi, poi. mezz'ora più tardi, attorno alle 16. hanno dato 1' assalto all'ufficio postale di Pianezzo. In questo caso I rapinatori1 hanno"Sorpreso e lmmoblllazato''o 11 gerente, Giovanni De Baggio. 2B anni, riuscendo poi a impossessarsi di altri 35 mila franchi. Infine, la fuga verso l'Italia, pare a bordo di due auto con targhe svizzere rubate a Rilutili nel giugno scorso. I banditi si sono diretti verso Sant' Antonio Carena dove hanno abbandonato le auto al termine della strada di montagna. Hanno proseguito a piedi per sei-sette chilometri in alta quota ad oltre duemila metri, Ira la neve, lasciando vistose tracce, notate dalla polizia ticinese Passato il confine e ripresa un'auto che avevano lasciato prima tlèllè falline; a Oarzeno. sono poi Incappati nel po¬ sto di blocco dei carabinieri a Mcnaggio. Erano le 23,40: 1 tre sono scesi con le armi in pugno, sparando all'impazzata, ma Zlnettl è stato colpito, alla testa ed è praticamente morto sul colpo. Il Pisoni è stalo Invece raggiunto alla gola, mentre gli altri due sono riusciti a dileguarsi. Due ore più tardi, ad un posto di blocco di Ponteda, i carabinieri di Bergamo hanno catturato Pier Giovanni Lorenzi che era in compagnia di altri tre uomini, che sono riusciti a luggire. Era ferito alla mano destra: collegare il ferimento con il conflitto a fuoco tll Garztnó è stato laclle. : Adolfo Caldai ini

Luoghi citati: Bergamo, Canton, Canton Ticino, Como, Garzeno, Italia