Bocciati 483 prof. solo due promossi di Clemente Granata

Bocciati 483 prof. solo due promossi Proteste per un concorso in Sicilia Bocciati 483 prof. solo due promossi Ritorna il rigore per insegnare nei licci CATANIA — C'è molto fermento tra gli insegnanti di Sicilia. Annunciano proteste clamorose, inviano esposti a Pertini e a Craxi, alla Falcucci e ai rettori degli atenei siciliani, al sovrintendente scolastico e alla procura della Repubblica. Il motivo è 1' esito disastroso delle prove scritte di un concorso a cattedre di latino e greco nei licei classici, concorso svoltosi su base regionale alla fine di dicembre dello scorso anno: a Palermo 1 partecipanti furono 485 per 23 cattedre disponibili, nia.solo due concorrenti risultano ora ammessi agli orali. Prova ulteriore dello stato miserevole in cui, secondo severi critici, è caduta la scuola? O commissione esaminatrice particolarmente «matrigna, che intende far recuperare all'istituzione, cosi, d'un tratto, autorità e rigore? Se lo domandano I professori esclusi dalle prove orali nel documento spedito al sovrintendente scolastico della Sicilia, dottor Natale Betta. In esso affermano tra l'altro: <Noi siamo pienamente convinti, dati alla mano, che un simile "verdetto" mai sia stato emesso da nessun collegio esaminatore, neanche quando questi collegi potevanno vantare nomi del calibro di un Paratore, di un Apollonio...1-. Al posto degli Insegnanti Interessati non ne saremmo altrettanto sicuri, ma sta di fatto che 1 ricorrenti espongono, a fondamento della legittimità delle loro proteste, tutta una berle di altri argomenti: In occasione di altre prove hi comportarono benissimo. perché soltanto quest'ultima dovrebbe essere giudicata fallimentare? E all' Università? Esiti eccellenti. O sarebbe necessario mettere sotto accusa gli atenei siciliani per la loro inefficienza? E allora? Allora è chiamato In causa ancora una volta l'operato della commissione che avrebbe adottato parametri di giudizio del tutto inadatti. Rintracciamo a Monreale uno del tre commissari: è Il professor Andrea Sorci. Chi si attendesse una replica sdegnata, emotiva. alle,aflermaztoni degli Insegnanti respinti, rimarrebbe deluso. Il commissario, anzi, ci appare molto critico sia nel confronti delle prove alle quali sono siati sottoposti i candidati {•Eccessiva retorica nei temi d'italiano; senza contare poi che i concorrenti. hanno dovuto affrontare ima traduzione dal greco al latino alla quale nessuno li aveva preparati'), sia nel confronti dei criteri indicati per giudicare se il concorrente losse idoneo A questo punto la conclusione cui giunge il commissario appare simile a quella del candidati respinti: lo Stato prima si dimostra estremamente indulgente e, sottoposto a molteplici pressioni, concede «amnistie., e sanatorie, ammette all'insegnamento con estrema larghezza persone che non meriterebbero la cattedra, poi d'improvviso s'irrigidisce e adotta criteri di selezione addirlttuta spietati, tanto spietati che poi. è probabile, sarà costretto ad intervenire con nuove sanatorie per addolcirli. Clemente Granata

Persone citate: Andrea Sorci, Craxi, Falcucci, Natale Betta, Paratore, Pertini

Luoghi citati: Catania, Palermo, Sicilia