«Regolare il gol di Altobelli»

«Regolare il gol di Altobelli» Bearzot se la prende con l'arbitro ed elogia il regista del Verona «Regolare il gol di Altobelli» Cabrini segnando ha superato Romperti nella graduatoria dei goleador azzurri: 9 a 8 DAL NOSTRO INVIATO LOSANNA — L'Italia «modello Verona» non ha vinto ma Enzo Bearzot è soddisfatto lo stesso, anche se si lamenta per l'arbitraggio e sostiene che il gol di Altobelli, annullato per fuorigioco, era regolare. «I fischi? Il pubblico ce l'aveva più con mister Evangelista che con noi; gli azzurri erano convinti che 1' arbitro li penalizzasse un po', specie dopo il gol di Altobelli che per me era buono e ci avrebbe garantito la vittoria», questo il commento del commissario tecnico per il quale la formula «una mente più due braccia» ha fumlonato. «Vale la pena di insistere anche I'8 dicembre contro la Polonia — ha anticipato Bearzot —. Di Gennaro ha dimostrato grande intelligenza tattica e il suo debutto è stato più che buono, migliore di quanto mi aspettassi, anche se il centrocampo ha avuto qualche problema. Il nostro primo tempo è stato ottimo. Di Gennaro ha avuto in Bagni e Sabato, che era un po' emozionato, due "stantuffi". Sabato ha addirittura accusato crampi per lo sforzo compiuto ed è per questo che l'ho sostituito con Righetti che era destinato a far rifiatare un po' Scirea». Bearzot sottolinea poi come il gol di Bregy su punizione sia uno di quei colpi che si azzeccano una volta su cento: «Un tiro assolutamente imparabile. Dopo l'1-l abbiamo avuto un cedimento psicologico anche se Rossi avrebbe potuto sfruttare il matchball. Questa Svizzera, non dimentichiamolo, ha confermato che la base atletica e la tenuta fisica sono le sue armi migliori. In difesa abbiamo giocato quasi a zona con una sola marcatura fissa e sono anche soddisfatto per la tenuta globale». Antonio Di Gennaro giudica da 6,5 il suo esordio. A chi gli dice che ha giocato in modo un po' troppo normale, sema inventare, il regista del Verona ribatte: «Sarebbe stato sbagliato inventare nella prima gara. Non è che questo accada molto nel Verona, non sono un Beccalossi. Dovevo dare più concretezza al gioco e Bearzot mi ha fatto 1 complimenti. I compagni mi hanno aiutato molto ed io ho cercato di non strafare e di dare geometrie. Come nel Verona c'era la stessa unione fra i reparti». Chiedono a Di Gennaro se si ritiene l'uomo nuovo di questa Nazionale e lui risponde: «Ho fatto il mio dovere, spero di, rimanere nel giro e dare ancora di più. MI splace soltanto di non aver vinto. Il gol di Altobelli era regolare e avrebbe chiuso una partita. Negli ultimi venti minuti, invece, siamo un po' calati anche per colpa del terreno». Altobelli protesta con l'arbitro per il punto non convalidato, dicendo che il segnalinee, che si trovava in posizione più felice, era corso a centrocampo. «Peccato, era un bel gol a conclusione di una magnifica azione e ci avrebbe dato sicuramente il successo sulla Svizzera, in campo avverso, dopo vent' anni». Dopo le recriminazioni di Altobelli ci sono quelle di Rossi, che recita anche un po' di «mea culpa» sulla palla-gol fallita davanti al portiere: «Prima di calciare ero stato trattenuto per una mano e un po' sbilanciato da un avversarlo e cosi Engel è riuscito a chiudere bene lo specchio della porta». Rossi elogia Di Gennaro, come fa Cabrini che, con il gol di ieri, ha superato il suo presidente Boniperti, fermo a quota 8. Il dato statistico non gli dà particolare emozione, si rammarica del mancato successo e si complimenta con Di Gennaro per «l'esordio stupendo». C'è davvero spirito di corpo in questa Nazionale. Conti, che è stato tra i migliori, dice che la contusione alla coscia destra non dovrebbe impedirgli di giocare in Coppa delle Coppe mercoledì. Chiude la carrellata di pareri Tancredi, dicendo die la punizione di Bregy era assolutamente imparabile: «Altro che Platini! Era una fucilata: non l'ho vista partire, ma solo arrivare. Comunque, penso d'essermela cavata bene proprio sui palloni alti, alla faccia di chi dice che sono un piccoletto. Messico più vicino? Resta dov'è». b.b. • Rangers Glasgow e Wrexliam, avversarle dell'Inter in Coppa Uefa e della Roma in Coppa Coppe, hanno pareggiato ieri nel campionato scozzese (1-1 col Dundee) e nel torneo di quarta divisione inglese (1-1 con l'Hartlepool). • L'Ifk Goteborg, vincendo anche la seconda finale (2-0 dopo il 5-1 dell'andata) con r Ifk Norrkoping, ha conquistato il terzo titolo consecutivo di Svezia.

Luoghi citati: Bregy, Glasgow, Italia, Messico, Polonia, Svezia, Svizzera, Verona