Alien tentato da tre sorelle
Alien tentato da tre sorelle Gira un nuovo film da Cecov Alien tentato da tre sorelle NEW YORK — Woody Alien è di nuovo al lavoro. Una settimana fa ha incominciato a girare un altro film, Hannah and Her Slsters, Anna e le sue sorelle. Si tratta di una produzione in grande stile. Le riprese si svolgono a New York, la città in cui Alien ama vivere e girare le sue storie. Il regista, come noto, è piuttosto schivo e non ama parlare delle pellicole a cui sta lavorando: quindi, elabora manovre per evitare 1 giornalisti, e impone a tutti un silenzio quasi assoluto. Ma questa volta c'è stato un delatore: uno dei protagonisti, Sam Waterston, che ha rivelato il titolo del film, aggiungendo che si tratta di un riferimento a Cecov e alle sue tre sorelle, Masha, Olga e Irina. Waterston ha interpretato nel 1978 un ruolo drammatico in interiore, il film in cui Al- len ha cercato di proporsi come regista serio, con grandi silenzi e molti riferimenti a Bergman: uno scivolone. Attualmente, l'attore ha un enorme successo sugli schermi americani con The Killing Fields, i campi della morte, sul massacri del Khmer rossi in Cambogia. In Hannah and Her Sisters, Waterston è l'oggetto dell'amore di tutte le protagoniste femminili: Carrle Fisher (non dimenticata eroina di Guerre Stellari), Mia Farrow (la compagna di Alien, sorprendentemente Ironica e sexy nel suo ultimo film Broadway Dunny Rose) e Barbara Hershey. Nel cast figurano altri grossi nomi: Max Von Sidow, Michael Calne e Tony Robert:;, Della storia si sa poco, tranne che è ambientata al nostri giorni e che non si tratta esattamente di una •slapstick comedy-, ossia di una farsa. Il film è atteso con, ansia da molti ammiratori di Alien, che sembra avere ritrovato la vena giusta con Zelig e Broadway Danny Rose. Anche la vita privata di Alien pare procedere bene, con Mia Farrow e una tribù di bambini, alcuni ereditati dalla precedente unione della Farrow, altri adottati. Woody però non ha mai dimenticato il suo primo grande eterno amore. Ogni lunedi sera va a Incontrarlo cercando di passare inosservato in un club della 55* Strada, «Michael Pub». LI lo aspetta il Jazz. Il grande regista tira fuori da una custodia, un po' lisa il suo clarinetto e segue felice le note della New Orleans Funerei e Ragtime Band. c. m.
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