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Muore nell'auto che brucia Feriti 4 amici (uno è grave) Incidente sull'autostrada di Ivrea forse per lo scoppio di un pneumatico Muore nell'auto che brucia Feriti 4 amici (uno è grave) Un alpino di 21 anni, figlio di un camionista - Con i commilitoni si recava in visita ai parenti - Quando la vettura s'è rovesciata, è rimasto imprigionato al posto di guida ■ -Eravamo in libera uscita. Stavamo tornando a casa per fare visita a parenti e ornici. Saremmo tornati in caserma in serata. Non so cos'i accaduto. Io stavo dormendo sul sedile posteriore. Non mi sono accorto di nulla. Quando mi sono svegliato, un disustro-. Roberto Principe, 21 anni, di Volvera, via Airasca 68, ricoveralo all'Astanteria Martini, racconta ancora sotto choc I' incidente di ieri ixmierlgRlo sulla Torino-Ivrea. Uno del suoi amici e morto carbonizzato, un secondo e gravissimo al centro grandi ustionali del Ciò, altri due sono ricoverati corno lui all'Astanteria Martini. L'incidente verso le 14. Cinque militari di leva, Roberto Prlncliie. Franco Agostino Surace. 21 anni, via Lcra 22, Valentino Sucalo, 19 anni, via Leinl 62. Giuseppe Caputo. Volvera, via Garibaldi 5, Arcangelo Cataro, 21 anni, Alplgnano, via Vittorio Emanuele 28, alpini in forza alla caserma Testafuochi di Aosta, con la Volkswagen Scirocco di Surace si stavano dirigendo verso Torino. Poco dopo il casello di San Giorgio, forse per lo scoppio di un ut m << 11 ■ 11111 li m11111111111 > 111111> 11 > 11111 > 1111U ltt i i pneumatico o lorsc per un col|ió di sonno, il conducente, Franco Surace. ha perso il controllo della vettura. La Volkswagen, sbandalii do. ha urlalo un muretto elio delimita la carreggiata e si e capovolta. Improvvise, lo fiamme che hanno completamente distrutto l'auto. Fianco Surace, rimasto prigionieio, e niorlo carbonizzalo. I quattro compagni sono siali sbalzali sull'asfalto, c questa, nel dramma, è stata la loro fortuna. All'Astanteria Martini. Principe e stalo medicato e dimesso. Trciitacinqu'c giorni di prognosi por Cataro, 40 por Sucalo. Capulo, più gravo, e stalo trasferito al Contro grandi ustionati. La prognosi e. riservata. Franco Surace viveva con il padre Giuseppe, camionista, e la madre Vincenza. Era parlilo sonatilo quattro mesi fa por il servizio militare, rinvialo di un paio d'anni per ottenere prima il diploma di perito elettronico. A Interrogato dal sostituto procuratore della .Repubblica Russo, Domenico De Cesare, il falso pediatra che lavorava al COP, il Centro di medicina estetica polispccialislico, denuncialo dall'Ordine del medici, ha confessato: -Non ho conseguito la laurea in medicina. Ho domito trasferirmi all'estero, a Liegi, per esigenze di famiglia. Alle spalle ho anche un matrimonio sfortunato. Iticntrato in Italia. aveito bisogno di lavorare c ho risposto a una inserzione-. L'inchiesta dovrebbe concludersi a giorni con il rinvio a giudizio di De Cesare per esercizio abusivo della professione medica e falso. li il li !>■■■ iti 11 iti i ■ 11 i> iti 111111111 T H*f»M5S 3: l'rauco Agostino Surace