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Attenti ai biglietti aerei falsi truffa di miliardi al computer Iniziativa lata per contrastare un fenomeno ormai mondiale Attenti ai biglietti aerei falsi truffa di miliardi al computer lì falsario scoperto sarà ammanettato, ma anche il cliente in possésso di un «falso» corre rischi DAL NOSTRO INVIATO ■ MONTREAL — Occhio, d' ora In avanti, a biglietti aerei a prezzi «stracciati-, venduti da persone non autorizzate. Oltre a correre 11 rischio di restare a terra, nei prossimi mesi il passeggero in possesso di questi biglietti potrebbe essere denunciato per truffa. Le Compagnie aeree associate alla lata sono decise a stroncare il fenomeno delle frodi che stanno appesantendo 1 conti economici di molte società. Solo nell'ultimo anno si sono scoperte truffe per oltre cinque milioni di dollari (poco meno di 10 miliardi»di lire). Dall'assemblea della lata, tenutasi nei giorni scorsi a Montreal, si sono levate parole durissime contro questa •piaga» che sta assumendo proporzioni allarmanti. Una recente inchiesta ha accertato che veri specialisti dell' elettronica riescono addirittura a inserirsi nei sofisticati sistemi di computer delle compagnie aeree, riuscendo a far emettere dei prepagati senza il corrispettivo Per dare scacco matto agli agguerritissimi specialisti della frode clic mettono in circolazione biglietti aerei rubati o semplicemente falsificati, la lata sta predisponendo nuove iniziative, nel tentativo di bloccare o quanto meno contenere il fenomeno. Si solleciterà, innanzitutto una maggiore collaborazione delle polizie di tutto il mondo per scoprire i falsari. Si (ara ricorso alle nuove tecnologie per rapidi scambi di informazioni e memorizzazioni tra le compagnie sul movimento del documenti di viaggio contraffatti e tutti questi dati saranno periodicamente pubblicati sulla rivista ufficiale della organizzazione «Aeronautica! Revuc... Inoltre verranno di frequente mutate le chiavi segrete per l'accesso ai computer delle società aeree. Si terrà conto, naturalmente, anche delle frodi che riguardano l'acquisto di un normale biglietto per mezzo di carte di credito rubate o assegni contraffatti. Ma queste iniziative, da sole,. non bastano. Cosi le compagnie hanno intenzione dì lanciare una vasta campagna pubblicitaria indirizzata ai clienti per avvertirli che i biglietti supersconlatì e offerti da privati o da agenzie non autorizzate nella maggioranza dei casi sono rubati o falsificati. Quindi i controlli al banco di partenza si faranno più severi c ogni biglietto «sospetto» sarà bloccalo. Una volta accertata la truffa, anche il possessore del biglietto falso sarà denunciato e correrà il rischio delle manette. In cambio di una maggiore attenzione nell'acquisto del biglietto da parte del passeg¬ gero, le compagnie si ripromettono di mettere ordine nelle vendile, disboscando la «giungla» tariffaria. Ma e un obiettivo difficile da realizzare, dal momento che molte società aeree, soprattutto1 quelle statunitensi, vanno alla «caccia» del cliente a collii di particolari agevolazioni e sconti, che il più delle volte finiscono col disorientare 11 passeggero stesso. «Ci sono troppi posti alla ricerca di troppo pochi passeg¬ geri», ha dichiaralo il presidente dcll'Alitalla. Umberto Nordio, e l'esperto di ricerea. Robert Joedieke. nel suo In-, tervento di apertura dell assemblea lata, ha accusato le compagnie di non essere linora riuscite a varare un'efficace strategia di vendila. Forse 6 questo II momento di organizzare meglio Iti rete delle vendite e delle tariffe, anche per evitare altre tini- fc Emilio Puc«* Umberto Nordio