La Fiorentina ribatte alle accuse
La Fiorentina ribatte alle accuse Dopo la filippica del conte Flavio Pontello, padre del presidente Ranieri La Fiorentina ribatte alle accuse «Tutti colpevoli» ha detto il principale azionista - De Sisti; «Chi è senza peccato...» - Replicano Pecci e Corsi FIRENZE — «Chi è senza peccato scagli la prima pietra..." ha dichiarato De Slsll dopo la «sparala., del conte Flavio Pontello, socio azionista di maggioranza, durante l'assemblea della società viola. L'intervento dell'autentico capo della Fiorentina, padre del presidente Ranieri, è stato mollo violento, Pontello padre se l'è rifalla con lutto e con tutti, ha salvalo soltanto il figlio c un giovanissimo giocatore viola, Pascucci, mandalo in campo la sera della parlila Internazionale contro 1 belgi dcll'Anderlecht. L'attacco 6 comincialo cosi: «Nel primo tempo contro i belgi ho l'Isto la più brutta Fiorentina della stagione. Una squadra provinciale. A Verona non c'ero ma se ci fossi stato dopo il primo tempo sarei uscito dallo stadio deluso e disgustato». Rivolgendosi al figlio ha aggiunto: «Questa squadra non funziona. Non è una critica che fuccio a te, presidente. Ami li riconosco che nei quattro anni trascorsi hai dato prova di serietà e di intelligenza e sono cerio che passerai alla storta della Fiorentina come il presidente del terzo scudetto. I tifosi però polemizzano perché la squadra non gioca con due o tre punte. Te lo dico io perétte la squadra non va. Non va perché gli addetti ai lavori, dal primo all'ultimo, non hanno risposto alle nostre aspettative. C'è il desiderio di fare lo sgambetto l'uno all'altro e cosi non si t>a avanti. In veste di tifoso sono rimasto soddisfatto di un solo giocatore: il diciottenne C'urlo Pascucci che ha esordito contro l'Anderlcchl». Proseguendo nella sua filippica, Flavio Pontello ha aggiunto: «Prima dell'inizio del campionato mi ero raccomandato a tutti gli addetti ai lavori di collaborare l'uno con l'altro, di essere uniti per il bene della squadra. La Fiorentina dello scorso unno era tecnicamente inferiore a quella attuale, ma ci divertiva. Ora ci procura noiu e sofferenza. Ti prego, caro presidente, di usare d'ora in avanti i modi di tuo padre. Dopo la sconfitta di Verona ai giocatori è stala conecssu una vacanza di 4 giorni. Giovedì devi andare du loro e dire che ne abbiamo piene le tasche. Se riusciremo a fare blocco si può battere l'Andcrlccht, che ritengo inferiore alla Fiorentina, e fare 9 punti (ho scommesso un milione) nelle prossime. 5 partile con Ascoli, Roma, Inter, Cremonese e Juventus... Ieri le dichiarazioni del conte Flavio hanno percorso come un brivido l'Intero ambiente viola. Il direttore generale Tito Corsi ha detto semplicemente: «Tutti siamo coinvolti quando le cose non vanno. Però vorrei fare osservare, senza con questo discoìiosccre le mie responsabilità, che squadre più complete della nostra hanno gli stessi nostri punti e gli stessi nostri problemi». A nome dei giocatori ha parlato 11 capitano Eraldo Peccl. 11 quale ha detto: «Chi è a capo di un'azienda può fare queste uscite. Certamente il conte ha tentalo di dare uno scossone a tutti noi. Ognuno è libero di dire quello che preferisce. Per fare bilanci occorre tuttavia del tempo, non si possono emettere delle sentenze ora», g. m.
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