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I leader uccisi nel dopoguerra Il primo attentato nel 1946 contro il presidente boliviano I leader uccisi nel dopoguerra La storia del dopoguerra e densa di attentati a grandi personalità della politica internazionale. L'attentato a Indirà Gandhi è l'ultimo anello di una interminabile catena di delitti. Certamente uno del più drammatici per la personalità del primo ministro e, soprattutto perchè si tratta di una donna-leader. Ma ecco, in sintesi, i più importanti assassini! politici dalla conclusione della seconda guerra mondiale a oggi: • 1946; il presidente della Bolivia, Gualberto VIIlarrocl viene ucciso davanti al palazzo presidenziale a colpi d'arma da fuoco. • 1948: il Mahatma Gandhi assassinalo a Nuova Delhi; il primo ministro egiziano, Mahmud Nokrashy Pascià, ucciso al Cairo. • 1951: re Abdullah di Giordania. • 1955: Il presidente di Panama, Jose Antonio Rcmon. • 1956; il presidente del Nicaragua, Anastasio Somoza, colpito con proiettili avvelenati. • 1957; Il presidente del Guatemala, Carlos Castillo Armas, ucciso dalle guardie del corpo nel palazzo presidenziale. • 1958; il re dcll'Irak, Feisal, il principe ereditario Abdul Ilah e il primo ministro Nurl As Sald uccisi a Bagdad. Intervento militare Usa e Inglese In Libano e Giordania. • 1959; Il primo ministro di Ceylon (poi Sri Lanka), Solomon Bandaranaikc. • 1961; Rafael Leonida* Trujillo, uomo forte e ex presidente della Repubblica Dominlcana, ucciso in un'imboscata. • 1963: il 22 novembre viene assassinato a Dallas il presidente degli Stati Uniti, John Filzgerald Kennedy, 1' uomo della «nuova frontiera»; Il presidente del Vietnam del Sud, Ngo Di Dicm, ucciso a Saigon. Intervento diretto Usa nel conflitto indocinese. • 1966; il primo ministro sudafricano, IIcndrik Vcrwocrd, ucciso all'arma bianca a Città del Capo. • 1968; attentato mortale al leader nero dei diritti civili, Martin Luther King. Viene ucciso 11 senatore Itoberi Kennedy, fratello di John, candidato alle elezioni presidenziali. • 1970; l'ex presidente argentino Pcdro Aramburu, ucciso dal Montoncros. • 1973: il presldcnc del Cile, Salvador Allcnde, morto durante il colpo di Stato guidalo dal generale Augusto Pinochct. Il presidente del governo spagnolo, Luis Carrcro Bianco, vola In aria con la sua automobile, Imbottita di tritolo, a Madrid. • 1975; re Feisal dell'Arabia Saudita. • 1980: Lord; Mountbattcn, zio della regina Elisabetta ed ex viceré dell'India, ucciso nell'esplosione del suo yacht. • 1981 (30 maggio): il presidente del Bangladesh, Ziaur Rahman. 29 agosto: Il presidente dell'Iran, Moliamoli Ali Rayal e il primo ministro, Mohamcd Ali Bahopar, muoiono a Teheran vittime di un attentato esplosivo. 6 ottobre: Il presidente egiziano, Anuar El Sadat, ucciso al Cairo dal soldati partecipanti a una sfilata militare che aprono il fuoco contro la tribuna. • 1983: Benigno Aquino, principale oppositore del presidente filippino Ferdinand Marcos, ucciso all'acroporto di Manila mentre tornava dagli Stati Uniti. 19 ottobre: assassinato il primo ministro di Grcnada Maurice Blshop durante un colpo di Stato. Gli Usa invadono l'Isola. Negli Anni Ottanta vanno registrati anche tre Importanti falliti attentati. Quello a Papa Giovanni Paolo li, quello al presidente Ronald Rcagan e quello al primo mi nistro Inglese Thatcher.